Il 16 novembre 2016 la Capitaneria di Porto di Portoferraio, durante le operazioni in mare al fine di contrastare la pesca illegale, ha svolto dei controlli che hanno portato al sequestro di attrezzi da pesca non conformi alle vigenti disposizioni normative. Ben 7 le nasse sequestrate dai militari della Guardia Costiera nei pressi del porticciolo di Rio Marina.
Il controllo nella zona di Rio Marina è scaturito da una segnalazione pervenuta alla Capitaneria di Porto di Portoferraio, con cui veniva indicata la presenza illegale di attrezzi da pesca nelle vicinanze dalla costa.
In questo periodo, numerosi sono stati i controlli effettuati e, difatti, i militari della Capitaneria di Porto di Portoferraio, a bordo del gommone GC 097, hanno rinvenuto nella zona antistante il porto di Rio Marina numerose nasse sprovviste della prescritta segnalazione e del numero di matricola identificativo attestante la proprietà degli attrezzi.
Pertanto, si è proceduto al recupero ed al relativo sequestro dapprima di 3 nasse e successivamente, grazie all’intervento della motovedetta CP 725, sono state recuperare le restanti 4 nasse anch’esse sequestrate e custodite presso l’Ufficio Locale Marittimo di Rio Marina.
Tutte le attività terminavano con il rientro in Capitaneria della MV CP 725, dopo una giornata di intenso lavoro, finalizzato al contrasto della pesca illegale ed al controllo del rispetto delle norme che disciplinano la materia della pesca in linea con le direttive del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto.
Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Portoferraio