Nella giornata di giovedì 02 marzo, durante le normali operazioni di Polizia Marittima eseguite dagli uomini della Guardia Costiera di Portoferraio sono state individuate, nelle acque antistanti Porto Azzurro, 13 nasse di grosse dimensioni segnalate con strumenti approssimativi non conformi alla normativa vigente, sulle quali non era presente alcuna indicazione che potesse far risalire al proprietario.
I militari, a bordo della motovedetta CP 725, hanno proceduto al recupero delle nasse a bordo e al sequestro delle stesse.
I controlli sono proseguiti nella serata con pattuglie a terra e, sempre nel comune di Porto Azzurro, ad un locale ristoratore è stata contestata la presenza di prodotti ittici privi di identificazione che ne potessero attestare la provenienza.
Il nucleo ha pertanto provveduto al sequestro dei sopracitati prodotti elevando una sanzione amministrativa di euro 1.500.
In vista della stagione primaverile ed estiva, le attività di controllo da parte della Guardia Costiera si sono intensificate prestando particolare attenzione alle zone di mare dove il fenomeno della pesca illegale è più diffuso e in generale nelle aree sottoposte a tutela; ciò al fine di garantire la protezione dell’ambiente marino, il rispetto delle norme vigenti in materia di pesca e soprattutto la tutela del consumatore.
Capitaneria di Porto - Guardia Costiera Portoferraio