Egregio Direttore,
Vorrei porre alla sua attenzione e, a quella dei suoi lettori, la brutta situazione che si sta creando a Portoferraio, circa la mancanza di parcheggi non a pagamento e l’insistenza quasi maniacale da parte di un gruppo di vigilesse, di “punire” gli automobilisti interpretando in maniera strettissima il codice della strada e infliggendo a destra e sinistra multe a raffica in tutte le vie e viuzze del paese non appena si presenta l’occasione.
Venerdi 10 marzo, nonostante in 36 anni di patente abbia preso solo 2 multe e in epoca “romana”, per la seconda volta in 15 gg. vengo multato, secondo me, ingiustamente nelle vicinanze dell’ospedale di Portoferraio. Parcheggiato al lato marciapiede davanti alle Onoranze Posini per accompagnare mia moglie in ospedale per una visita, al ritorno trovo la immancabile multa per divieto di sosta. Con mia sorpresa trovo altre persone che imprecano per la sanzione ricevuta in una zona che era sempre consentita dai vigili, che in passato tolleravano ed avevano un occhio di riguardo per le persone che dovevano andare in ospedale, in quanto i pochi posti disponibili sono sempre occupati fin dalle prime luci dell’alba. Lo stesso proprietario delle onoranze funebri, ridendo, mi conferma che hanno da poco fatto la multa anche al suo “carro funebre” davanti al suo negozio. In più venerdi che è anche giorno di mercato, da sempre le macchine vengono parcheggiate nelle vicinanze regolarmente in posizione da multa, e stranamente, qui nessuno le sanziona (vedi viale Ilario Zambelli e Viale Elba). Lo stesso giorno inoltre, tutti i parcheggi a pagamento e liberi (vedi le Ghiaie, l’alto fondale e il molo gallo) erano chiusi per la solita manifestazione e quindi indisponibili ai più.
A questo punto mi verrebbe da chiedere all’amministrazione di Portoferraio, dove deve parcheggiare l’auto un cittadino che lavora in centro come me, dato che il solo parcheggio a pagamento in piazza della Repubblica è aperto a prezzi da strozzinaggio (fino a 18-20 euro la giornata).
La risposta più logica può essere data dal trasporto pubblico…ma no, nemmeno questo va bene. Ma avete visto che pulmino stravecchio e con pochissimi posti circola per Portoferraio e avete mai preso una corsa che sia in orario come da tabella di marcia?
Da semplice cittadino vorrei soltanto che chi amministra questa città, capisca che se non si creano nuove infrastrutture partendo anche dai semplici parcheggi per i residente e i lavoratori, Portoferraio avrà sempre mille difficoltà sia nel Commercio (vedi la crisi del centro strorico) che nel Turismo che favoriranno sicuramente gli altri paesi dell’Isola, che sono senz’altro meglio organizzati da questo punto di vista.
Andrea Taccioli