Nicoletta Affini, commissario della Sezione Enpa dell’Isola d’Elba ha presentato un esposto al Sindaco, alla Polizia Municipale, e al Comando dei Carabinieri di Porto Azzurro, nonché al responsabile della Asl di Portoferraio, per denunciare il presunto avvelenamento di un gatto di colonia, avvenuto nei giorni scorsi a Porto Azzurro.
A trovare l’animale privo di vita è stata una signora che segue i mici della colonia felina che si trova in prossimità del campo sportivo di Porto Azzurro e del parco giochi per bambini. Nonostante non vi siano ancora conferme ufficiali circa l’avvelenamento, alcuni particolari fanno pensare a questa ipotesi. Una soprattutto: una decina di giorni fa la signora aveva trovato un cartello con cui ignoti minacciavano di uccidere i gatti se essa non avesse rimosso le ciotole usate per dar loro da mangiare.
«Tra l’altro – spiega Nicoletta Affini – questa non sarebbe la prima volta che si verifica un episodio del genere. Sono molto preoccupato non soltanto per l’incolumità degli animali, ma anche per quella dei bambini che potrebbero accidentalmente venire in contatto con sostanze pericolosissime per la loro salute».
La Sezione elbana dell’Enpa, ricordando che lo spargimento di sostanze velenose sul territorio è vietato e che l’uccisione di animali per crudeltà o senza necessità è un reato punito dal codice penale, auspica che le autorità interessate procedano con tutte le opportune verifiche per accertare l’effettivo avvelenamento del gatto e, qualora ciò fosse confermato, proceda con la bonifica del territorio e persegua i responsabili di tale crimine secondo quanto previsto dalla nostra normativa.