La mancanza totale di pioggia degli ultimi mesi, le precipitazioni ridotte del 2016, nonché il forte aumento delle temperature e delle presenze sull’Isola negli ultimi giorni, hanno provocato un’impennata dei consumi con un conseguente abbassamento del livello già critico delle falde.
Tali condizioni hanno comportato una diminuzione della produzione idrica potabile dell’Isola d’Elba del 10% rispetto allo stesso periodo del 2016.
ASA, al fine di compensare questa critica situazione, sta mettendo in atto una serie di misure per garantire il miglior servizio possibile attraverso:
- immediata riparazione delle perdite;
- controllo capillare della pressione sulla reti;
- istallazione di lenti idrometriche alle grosse utenze o utenze situate in zone basse, nei casi in cui determinino squilibri sulla corretta erogazione verso le utenze più elevate;
- attivazione di tutti i pozzi disponibili sul territorio dell’Isola d’Elba per incrementare il volume di acqua;
- controllo delle sorgenti.
ASA alla luce della situazione attuale e nel rispetto delle indicazioni della Regione Toscana e di AIT (Autorità Idrica Toscana), che hanno dichiarato lo stato di crisi idrica in tutta la Regione con un indice di previsione di crisi idropotabile pari a “GRAVE” per l’Elba, ricorda la necessità di prestare la massima attenzione al risparmio della risorsa idrica riducendo cosi i consumi nel rispetto delle ordinanze emesse dai Sindaci.
Solo con la collaborazione di tutti sarà possibile limitare i disagi che si potranno verificare nei prossimi giorni.
L’Azienda già nei mesi di marzo e giugno aveva annunciato possibili razionamenti a partire dal 20 luglio.
Grazie alle attenzioni da parte di tutti i soggetti interessati: ASA SpA, Comuni, cittadini siamo riusciti a posticipare tale razionamento di quasi un mese.
Pertanto si comunica che dal 12 al 27 agosto potranno verificarsi abbassamenti della pressione dell’acqua nelle fasce orarie di maggior consumo e nelle ore notturne.
ASA comunicherà tempestivamente alla popolazione ogni aggiornamento relativo alla crisi idropotabile.