Concluso, come da programma, il piano di razionamento dell’acqua all’Isola d’Elba. ASA, grazie ai molti interventi effettuati in questi anni per il potenziamento delle fonti di approvvigionamento, la ristrutturazione del sistema distributivo e degli impianti e sulle perdite di rete, è riuscita a contenere i disagi razionando l’acqua solo per alcuni giorni.
La siccità, le alte temperature sopra la media stagionale per lunghi periodi di tempo e la notevole presenza di turisti sull’Isola hanno messo a dura prova il sistema acquedottistico gestito dall’Azienda che è riuscita, con interventi tecnici mirati, a posticipare di un mese il piano di razionamento.
Da segnalare che non si sono registrati guasti ai complessi e numerosi sistemi di sollevamento, nonostante abbiano lavorato al limite delle loro capacità per tre mesi consecutivi. Una simile gestione ha ridotto il rischio di guasti che avrebbero comportato nel mese di agosto gravi conseguenze sul servizio.
Il periodo più critico è stato dal 15 al 21 agosto (in pratica, 3 giorni di razionamento per Comune). Dal 22 agosto le diminuzioni di pressione sono state molto limitate nel tempo, nel valore e nel numero di utenze coinvolte grazie ad una gestione ottimale del flusso dell’acqua verso l’utenza che ha garantito così l’equilibrio del sistema idrico.
La situazione rimane comunque complessa perché non sono previste piogge nei prossimi giorni e le falde locali e della Val di Cornia continuano ad impoverirsi.
Rinnoviamo pertanto l’invito a utilizzare l’acqua potabile in modo consapevole, limitandone l’uso allo stretto necessario.
ASA SpA