La dottoressa Valeria Barbagli da oggi ha cessato, per raggiunti limiti d’età, l’attività di medico di famiglia svolta per oltre 42 anni sia a Cavo sia a Rio Marina.
L’Azienda Usl Toscana nord ovest ha segnalato agli assistiti della dottoressa Barbagli la necessità di rivolgersi agli sportelli delle strutture territoriali per la scelta del nuovo medico curante.
Pare però che l’unico ufficio preposto alla registrazione sia nella Palazzina Usl di Portoferraio, a fianco del presidio ospedaliero.
Mi pare giusto, anzi necessario, che invece l’Azienda Usl invii un proprio incaricato affinché tale operazione possa essere svolta a Rio Marina, nei locali del Centro socio sanitario, e a Cavo, nei locali del Comune.
La dottoressa Valeria Barbagli vantava un numero di assistiti probabilmente superiore a 1.500, quindi pare assurdo che tutte queste persone, compresi gli anziani e gli invalidi, si debbano spostare fino a Portoferraio quando la registrazione può essere fatta da un impiegato dell’Azienda Usl inviato in loco.
Lorenzo Marchetti