Riceviamo e pubblichiamo la lamentela di una nostra lettrice sulla situazione disastrosa in cui vertono le strade nel Comune di Portoferraio. La lettera è stata inviata al Sindaco di Portoferraio.
Scrivo per segnalare la pericolosità di via Pertini/Albereto, all'incirca all'altezza del civico 50, sulla mezzeria stradale c'è una buca provocata dallo sprofondamento di un tombino, nello scorso luglio/agosto abbiamo visto metterci sopra un treppiede con cartello di pericolo, poi è sparito. Un giorno dopo ferragosto c'erano alcuni vigili ed alcuni veicoli e motoveicoli fermi ai lati della strada: c'era stato un incidente? Alcuni giorni dopo è ricomparso il cartello di pericolo!!
Ma non si può riparare questa buca? Tra l'altro la curva di questa via all'incirca tra il civico 40 e il 50 (i civici a Portoferraio sono un rebus) è pericolosa perchè molti la prendono pensando di essere ad un rally. Un paio di dossi dissuasori ben segnalati non sarebbere utili?
Vorrei poi lamentarmi della scoloritura della segnaletica a terra. Chi non è pratico non vede certi stop, es. quello invisibile fra la via per l'Enfola e Concia di Terra- via Caccio'.
E' preciso compito del Comune fare in modo che la sicurezza stradale sia salvaguardata, specialmente nel periodo di maggior affollamento turistico, non ci si può limitare fa fare multe a raffica. Nel periodo estivo i turisti pagan fior di affitti, fior di soldi per ombrelloni dopo che avete invaso le spiagge di stabilimenti a pago, per non parlare dei prezzi dei parcheggi polverosi e specialmente dei traghetti che sono alle stelle in certi giorni/periodi dopo che il Sig. Onorato ha ottenuto una specie di monopolio della tratta!
E in cambio? Spese, polvere, spiagge a pagamento piene di cicche, segnaletica scomparsa, buche.
Le persone che vengono all'Elba per ferragosto sono quelle che non possono scegliere altro periodo per motivi di lavoro e voi le vessate.
Voglio inoltre segnalare il mio stupore e disappunto nel sapere che a Sottobomba verranno costruite altre abitazioni a 50/100 metri dal mare: o non era proibito?
Per chiudere mi domando se verrà mai un giorno in cui questa isola avrà un solo Comune gestito nel rispetto della natura e dei suoi abitanti e visitatori, dei suoi tanti amatori, senza pensare solo agli interessi lobbystici.
Un rispettoso saluto
Stefania Gallori