L'ascensore dell'ospedale non funziona e la mattina di Lunedì 21 Gennaio, una signora 78enne, cardiopatica, si accascia sulle scale per un malore, mentre si stava recando a fare degli accertamenti. La nipote della vittima, che la stava accompagnando, ha immediatamente avvertito lo staff dell'ospedale, ma, nonostante gli immediati soccorsi e i lunghi tentativi di rianimazione, Neva Gasparri non ce l'ha fatta.
La sua salma è stata quindi traferita nella camera mortuaria dell'ospedale, dove riposerà fino ad oggi pomeriggio, (martedì 22), quando si svolgeranno i funerali, presso la Chiesa di San Giuseppe.
Anche se non si può stabilire un rapporto di causa-effetto tra il guasto tecnico ed il luttuoso evento, è giusto di ieri, la pubblicazione sul nostro giornale, di una lettera indirizzata al Presidente della Regione da parte di un rappresentante dei Comitati pro Sanità, per sollecitare ancora una volta, il riavvio dell'ascensore, inutilizzabile ormai dal Giugno scorso. Nella lettera, si fa riferimento alla risposta che la Regione dette, in data 24 settembre 2012, ad una precedente lettera di protesta riguardante l'ascensore e nella quale i comitati venivano tranquillizzati, in quanto "la valutazione in merito alla funzionalità dell'ascensore in questione, è in avanzato stato di completamento..." In realtà, a tutt'oggi il ripristino non è avvenuto, a causa di un contenzioso, affermava la Asl alcuni mesi fa, tra la ditta che ha realizzato l'impianto e che quella che si è occupata del parcheggio.
TP