Un fine settimana di particolare impegno per i medici dell’ospedale di Portoferraio che si sono trovati di fronte a due “emergenze” con dei piccoli per protagonisti.
Ne da notizia il Comitato Elba Salute che segnala che subito dopo un delicato intervento su un minore che lamentava delle fratture da ridurre, si sono trovati a fronteggiare il caso di un bimbo di due anni che aveva ingerito un corpo estraneo (sembra una moneta) che gli era rimasta incastrata nell’esofago.
La delicata operazione si è protratta molto a lungo creando- afferma il Comitato - nel personale uno stato di forte tensione.
L’intervento non era rimandabile poiché anche se si fosse optato per il trasferimento in elicottero in continente il piccolo avrebbe dovuto essere intubato.
Fortunatamente tutto si è concluso nel migliore dei modi ed il piccolo paziente ha già potuto fare ritorno a casa.
Ma in tema di elisoccorso il Comitato segnala anche l’ennesimo guasto che si era verificato all’ascensore interno che conduce alla piattaforma allocata sul tetto dell’ospedale, che comunque avrebbero costretto il Pegaso a scendere a La Pila ed al trasferimento in ambulanza del paziente.
Nella parte finale del suo comunicato il Comitato dopo aver segnalato le decurtazioni del personale che si verificherebbero a settembre scrive:
“Nei prossimi mesi altri clinici ci lasceranno.
E ancora, alla politica chiediamo di fermare le liti e le contrapposizioni politiche almeno sulla sanità, perchè qui, se non si interrompe l'emorragia pianificata di personale medico e infermieristico, se non si frenano tagli ai servizi e reparti, se non si esige una accurata revisione e manutenzione dei macchinari (alcuni dei quali mal funzionanti e obsoleti) e non si pretendete una scrupolosa e continua manutenzione degli impianti di sollevamento, la salute e vita degli elbani a voi affidata col voto è in serio pericolo”.