La mareggiata ha distrutto il “ponte delle caricazioni” di Vigneria, uno dei più noti e suggestivi simboli di Rio Marina e del suo passato minerario.
Una morte annunciata di un altro prezioso pezzo di storia dell’Elba, lasciato tristemente a marcire tra incuria e menefreghismo politico mentre si pensava a faraonici e lucrosi progetti che quella storia avrebbero distrutta e ulteriormente banalizzata, oltre a quanto purtroppo sono purtroppo già riusciti a fare.
Contro quei progetti e per la salvaguardia e la valorizzazione della memoria Legambiente si è battuta, e continuerà a farlo insieme ai cittadini – purtroppo non sempre molti – che sanno che la storia e la cultura sono le radici anche economiche del nostro futuro.
Speriamo solo che la morte di un pontile dopo una lunga agonia causata dal disinteresse serva a cambiare strada e a pensare a un futuro per Rio fatto di cura del territorio, di recupero di una storia e di una bellezza di cui andar fieri, di una svolta nella gestione delle aree minerarie. Legambiente ci sarà, speriamo che anche altri si attivino.
Legambiente Arcipelago Toscano