Tanto per cambiare... mentre i traghetti della Moby, sia pure con qualche ritardo hanno rispettato i loro programmi, la Rio Marina Bella della Toremar (ex Lora d'Abundo) ha terminato in gloria la giornata di Domenica 17 Marzo saltando le ultime due coppie di corse tra le quali le delicatissime per l'utenza ultime in partenza dalle due sponde del canale.

C'è n'è abbastanza per essere,  come cittadini abitanti in questa frazione insulare della Toscana, legittimamente imbestialiti per i frutti perversi di una scervellata "privatizzazione", con chi all'Elba come a Firenze l'ha caldeggiata, decisa, difesa; a partire dal fortunatamente (anche se tardivamente) silurato assessore Ceccobao, proseguendo con tutti i membri (in ordine alfabetico) del pletorico Osservatorio sui Servizi Marittimi,  che è giusto chiedersi cosa stiano ancora a scrutare, se non si sono ancora accorti che quel traghetto, destinato ora alla linea principale con Portoferraio dopo essere contestato dall'utenza a Rio Marina e da Capraia,  è palesemente inadatto a coprire queste tratte,  e domandandoci cosa diavolo aspettino a pretendere che il  profumatamente "convenzionato" ci restituisca la certezza del traghettamento, sostituendo quella improbabile nave con un mezzo idoneo.

E non è ancora finita, perché lo stato di allerta decretato dalla Protezione Civile è stato prorogato fino a martedì 19, alle ore 18, con la previsione di un ulteriore peggioramento delle condizioni meteomarine che si è puntualmente verificato. Nella mattinata di lunedi a far compagnia alla Rio Marina bella, sono rimasti ormeggiati da entrambi i lati del canale tutti gli altri traghetti, fatta eccezione per il Moby Lally che è riuscito ad arrivare alle 7 a Portoferraio dove però si è anch'esso fermato.

Dalla sala operativa della Capitaneria di porto - Guardia Costiera di Portoferraio si segnala che un miglioramento delle condizioni, con una possibile ripresa dei servizi di trasporto non dovrebbe potersi verificare prima del pomeriggi

Aggiornamento di lunedì 18 Marzo ore 21: 

 Esattamente come abbiamo iniziato questo articolo 24 ore fa lo concludiamo, segnalando che ancora una volta la ex-Lora D'Abundo ha saltato l'ultima coppia di corse sul canale, costringendo presumibilmente un buon numero di persone a pernottare sulla sponda sbagliata.

Non comprendiamo come ciò si possa continuare a tollerare,  non comprendiamo il silenzio (o la flebilità delle voci) degli amministratori elbani.