ORDINANZA SINDACALE N.8 DEL 4.3.2020
Oggetto: Specificazione misure di sicurezza contro la diffusione della malattia infettiva COVID-19 (Art.50 del D.Lgs.267/2000).
IL SINDACO
Visto il D.L. 23 febbraio 2020 n.6 recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 e i successivi provvedimenti attuativi di natura normativa e amministrativa;
Vista l’Ordinanza n.6/2020 del Presidente della Regione Toscana “Misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art.32 comma 3 della legge 23 dicembre 1978 n.833 in materia di gestione e sanità pubblica, la quale, fra l’altro, dispone le misure di informazione e prevenzione, dettaglia la profilassi e il trattamento per i soggetti a rischio e formula raccomandazioni relative al percorso assistenziale dei pazienti con sindrome influenzale;
Visto la legge 23 dicembre 1978, n. 833, recante “Istituzione del servizio sanitario nazionale” e, in particolare, l’art. 32 che dispone “il Ministro della sanità può emettere ordinanze di carattere contingibile e urgente, in materia di igiene e sanità pubblica e di polizia veterinaria, con efficacia estesa all’intero territorio nazionale o a parte di esso comprendente più regioni”, nonché “nelle medesime materie sono emesse dal presidente della giunta regionale e dal sindaco ordinanze di carattere contingibile ed urgente, con efficacia estesa rispettivamente alla regione o a parte del suo territorio comprendente più comuni e al territorio comunale”;
Visto l’art. 50 del D. Lgs. 267 del 2000 il quale prevede che il Sindaco adotti, in particolare, in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale, le ordinanze contingibili e urgenti;
Ritenuto di dover specificare per il proprio territorio comunale le misure già disposte con i suddetti provvedimenti;
ORDINA
a chiunque abbia fatto ingresso nel Comune di Marciana negli ultimi quattordici giorni o vi entrerà dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, come identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, ovvero nei Comuni italiani interessati dalle misure urgenti di contenimento del contagio (identificabili attraverso provvedimenti di livello nazionale o attraverso il sito istituzionale del Ministero della salute e della Regione), di comunicare tale circostanza al numero unico dell’Azienda USL di riferimento Azienda USL Toscana Nord Ovest 050/954444.
RACCOMANDA
Lo scrupoloso rispetto delle misure di prevenzione igienico sanitarie sottoelencate:
INFORMAZIONI SULLE MISURE DI PREVENZIONE
Misure igieniche:
a) lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;
b) evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
c) non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
d) coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
e) non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
f) pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
g) usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assiste persone malate. Le misure di prevenzione sono dettagliate, ai fini informativi e comunicativi, negli schemi, di cui ai seguenti link:
ORDINA
AGLI ESERCIZI COMMERCIALI DEL TERRITORIO COMUNALE L’AFFISSIONE AL PUBBLICO DELLE SUDDETTE MISURE;
INFORMA
gli studenti stranieri non iscritti al SSR, gli studenti italiani e gli altri soggetti presenti sul territorio comunale per motivi di lavoro, privi di domicilio sanitario, nonché i soggetti presenti sul territorio comunale per motivi di turismo, che la presa in carico è garantita attraverso i Servizi di Igiene e Sanità pubblica contattabili attraverso il numero unico dell’Azienda USL di riferimento (Azienda USL Toscana Nord Ovest) 050/954444, attivo dalle ore 8.00 alle ore 20.00 e dalle 20.00 alle 8.00. Ai fini della garanzia di tutela della salute pubblica, le prestazioni a favore di tali soggetti sono rese a titolo gratuito o ad integrazione dei rimborsi esigibili dalle coperture assistenziali-sanitarie e assicurative degli Stati o di altre istituzioni pubbliche o private.