L'area demaniale assegnata al Reparto Carabinieri del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano (nell'ex Caserma della Finanza) è uno spazio riservato fondamentale per l'operatività del Reparto, come gli alloggi, anche ad uso foresteria, e gli uffici (confinanti con gli impianti sportivi).
Queste le precisazioni giunte dai diretti interessati dopo la pubblicazione su Elbareport, di un articolo sull'argomento (FRATINI: IL NON RISOLTO PROBLEMA DEI PARCHEGGI "RISERVATI" IN CENTRO STORICO A PORTOFERRAIO).
L'area (conchiusa tra gli edifici) non è quindi considerabile un parcheggio tout-court, ospitando sia i mezzi di servizio con necessità di spazio di manovra (una volta ricoverati nel capannone della scomparsa Unione dei Comuni) che quelli per il personale di stanza o in visita, anche del PNAT.
A dimostrazione che non vi sono pretese, il Comandante dei Carabinieri Forestali, Marco Pezzotta, sottolinea come da tempo abbiano riferito al Comune che davanti l'ingresso degli uffici sono sufficienti 3 posti auto invece dei 5 assegnati. Lo stesso stallo di servizio al mezzo nautico una volta in dotazione all'ex Corpo Forestale (CF) della Linguella, non è più di pertinenza, dopo il passaggio di quelle competenze, uomini e mezzi alla GdF.
In sostanza, par di capire, sarebbe opportuno che gli uffici comunali riprendessero in mano la questione, mettendo ordine e contemperando le varie esigenze; ciò anche in virtù dell'intenzione della Giunta Zini di realizzare, proprio in questa ampia area sosta dell'ex Finanza, un parcheggio multipiano, opera che, con il concorso di una navetta continua e gratuita, consentirebbe in prospettiva di liberare dalle auto Piazza della Repubblica-ex Giardinetti, riconsegnando un cuore al centro storico della cittadina.
CR