Non si fermano le aggressioni ai giornalisti in Toscana. Dopo quelle fisiche arrivano, ugualmente dolorose, quelle sui social. Su Facebook c'è qualcuno arrivato a scrivere “che i giornalisti del Tirreno andrebbero presi a bastonate dalla mattina quando si svegliano alla sera quando vanno a dormire”. Lo stesso conclude affermando che i cani sono “comunque sempre migliori dei giornalisti del Tirreno”.
La Federazione Nazionale della Stampa e l'Associazione Stampa Toscana prima di tutto esprimono non solo solidarietà e vicinanza ai colleghi del Tirreno, ma si dichiarano disponibili, insieme al Cdr, a intraprendere tutte le azioni necessarie a perseguire l'autore o gli autori di quello che si configura come un grave reato. Si chiede l'intervento del prefetto di Livorno e della Polizia postale.
Simili esternazioni non sono soltanto inaccettabili verso professionisti che fanno dell'etica e della deontologia professionale una vera bandiera, ma sono anche intollerabili in un momento come questo, nel quale l'informazione è considerata fondamentale, insieme alla sanità e alla protezione civile.
FNSI - Federazione Nazionale Stampa Italiana
La Redazione di Elbareport condivide analisi, denuncia e auspici contenuti nella nota della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, e rafforza, per suo conto, le espressioni di solidarietà verso i colleghi del Tirreno, oggetto del vergognoso attacco, che è purtroppo solo l'ultima di una serie di riprovevoli manifestazioni di "squadrismo da tastiera", che non devono trovare attenuante né giustificazione alcuna.
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