Attività turistiche riavviate sull'isola, anche se sottotono, con qualche picco di flussi nei week end. E adesso tutti si chiedono se e quanto durerà l'attuale Elba libera da coronavirus. L'arrivo di persone da ogni dove, se i comportamenti anti contagio non saranno corretti, fanno temere la rottura di questo “incantesimo”. E quando mi è stato riferito, da un caro amico che vuole rimanere anonimo, d'aver fatto una pulizia dentale alla regola d'arte e in un ambiente protetto fino al minimo particolare, mi è sembrato giusto rendere nota la cosa, quale esempio virtuoso.
Il pensionato mi ha pure fornito alcune foto per documentare: “Ho voluto raccogliere anche qualche immagine- mi ha detto- con la dottoressa consenziente”.
Lo studio dentistico è verso il porto di Portoferraio e Giovanni (nome di fantasia) è entrato dopo aver preso un appuntamento specifico e nessun altro era presente. Si deve essere serviti uno alla volta.
“La dottoressa che mi ha accolto, – ha detto Giovanni -per l'igiene dentale, mi è apparsa come se fosse una “marziana” tutta bardata da capo a piedi (vedasi foto) in quanto completamente ricoperta da vesti usa e getta. Certamente le saranno aumentate le spese gestionali. Mi ha detto di recarmi nella sala d'aspetto, prima di entrare nell'area medica dentistica. Ho dovuto compilare un modulo anti Covid, dove ho dichiarato che non sono contagiato, che non ho avuto contatti con gente in quarantena e via dicendo, una ventina di voci. Prima di ciò mi sono dovuto lavare le mani con un sapone antibatterico e quindi mi è stata misurata la temperatura corporea col termo scanner, dopodiché mi ha dato una sovra vestizione completa prima di andare nello studio, con una veste intera idrorepellente, quindi cuffia, calzari e protezione per gli occhi. Non solo, prima di avviare la pulizia dentale, la dottoressa mi ha fatto eseguire due sciacqui del cavo orale: uno a base di acqua ossigenata e un altro con apposito collutorio. Prima di ciò avevo dovuto depositare la mia mascherina in un contenitore e l'ho poi recuperata ad azione finita. L'intervento di igiene si è svolto, accuratamente in una mezz'ora, con altre fasi di risciacqui e tutto è stato eseguito con una maestria tale che non ho avuto alcun dolore”.
Quindi un esempio di elevata professionalità che garantisce senz'altro l'assenza di contagio, in un modo che pare perfetto e alla conclusione dell'opera Giovanni ha dovuto, in un angolo del laboratorio, togliere le varie vesti monouso.
L'Elba senza contagio resisterà? Forse, se tutti rispettiamo al massimo le regole, in ogni occasione di vita comunitaria.
Angelo Testa