Da L'Edicola Elbana:
Le notizie che non vorresti mai ne scrivere ne leggere. Oggi ci ha lasciato Lucio Pagnini, per me, bimbo di Via S. Anna e Piazza del Mercato, un pezzo d’infanzia.
— S’è bruciata la lampadina… dè vai da Lucio!
— Mira che sta pè finì il Gas…Dè, vai da Lucio!
— Cambia un pò sta presa… dè aspetta che scendo e vado da Lucio… quante volte l avrò sentite ste frasi…una marea.
Per anni è stata la prima persona che vedevo la mattina appena scendevo di casa. Quel pezzo di Mercato Vecchio fatto dai rotolini di filo delle Biondi, dalle scarpe di Palombo, dalle botteghe di Maria d’ Andrea o d’ Andreuccio o di Maria di Gherardo, dai ravioli la domenica di Tilde, il latte di Franca d’Oradina, dal pesce di Tullia, dalla frutta e verdura di Liliana, dai mega supermarket per l’epoca di Sinibaldo e Rodriguez, da Fafele il barbiere, la macelleria di Gavassa, il cinema all’ Aperto e da personaggi come Gennaro il barbottone, Gioconda, Floriano e tanti tanti altri… insomma da quel pezzo di Longone che comunque ci dovevi venì perchè oltre alla Proletaria e le botteghe della Piazza, tutto o quasi ruotava intorno al Mercato Vecchio.
E li c’era anche lui, Lucio Pagnini che oggi purtroppo lasciandoci, si porta con sé un pò di quelle immagini degli anni passati fatti di voci, odori e tanta gente bella che a me personalmente manca tanto.
Ciao Lucio e un abbraccio forte da parte di tutta l’ Edicola Elbana Show alla tua famiglia.
La redazione di Elbareport si unisce al cordoglio per la scomparsa di Lucio