Una volta al mese mi reco nei due cimiteri di Portoferraio per portare un saluto ai genitori e pulire le loro lapidi, ai numerosi parenti e agli amici cari che non ci sono più.
Spesso vengo colto da sgomento e senso di sconforto non tanto per la commozione del momento e il ricordo, ma nel vedere le misere condizioni esterne di entrambi i cimiteri e per la sicurezza per le strade di accesso e di uscita, per la mancanza totale della segnaletica orizzontale e per la scarsa segnaletica verticale, per la storica mancanza di un marciapiede o percorso pedonale protetto che unisca i due ingressi tra i “Bianchi e i Neri“, per la sosta indisciplinata delle auto e infine per il cadente, pericoloso, esteticamente pietoso, stato dell’ingresso del cosiddetto cimitero COMUNALE con impalcatura fissa da oltre 5 o 6 anni con le lettere in ferro dell’insegna cadute.
Mi ero permesso di scrivere di tutto questo direttamente all’Amministrazione Comunale precedente un paio di volte e l’allora Assessore Bertucci mi aveva risposto che una volta messe a posto alcune questioni legali con la Ditta incaricata almeno i lavori dell’ingresso e della facciata sarebbero stati fatti. E’ cambiata Amministrazione, sono passati anni da quelle mie segnalazioni e di altri cittadini e niente è stato fatto.
Però con tutti questi inspiegabili ritardi ed il progressivo degrado è venuto veramente il momento di progettare e mettere in piedi un piano di riqualificazione che riguardi l’intera area e la viabilità e la messa in sicurezza di via Mentana e via dell'Annunziata con relativi parcheggi, compresa via Del Bruno e via della Consumella.
In particolare è necessario provvedere a:
- Nuova Segnaletica stradale direzionale e di circolazione per immettersi in sicurezza dalla via Manganaro e angolo via del Carburo verso la zona cimiteriale essendo quello l’unico ingresso in auto dalla viabilità principale.
- Costruire marciapiedi o percorsi pedonali protetti e segnalati sia su via Del Bruno che su via Mentana dall’Annunziata all’incrocio con la ex Cementeria. Essendo strade a senso unico lo spazio per fare ciò non manca. Con un apposito progetto sicuramente sarebbe realizzabile pure una pista ciclopedonale.
- Razionalizzare e spostare tutti i parcheggi e le soste (meno ovviamente i carri funebri) nell’area ex Eliporto alle spalle del Campo Sportivo con stalli ben tracciati e con una chiara segnaletica di ingresso/uscita e direzionale.
- Costruire un percorso pedonale rialzato e protetto tra gli ingressi dei Cimiteri con dossi rallentatori dal piazzale parcheggio e per l’attraversamento dell’incrocio di via Del Bruno e Consumella.
- Abbattimento di tutte le barriere architettoniche in modo strutturale sia sulla strada che sugli ingressi per facilitare i cittadini anziani e disabili.
- Fare lavori di sistemazione della facciata e dei muri perimetrali del Cimitero Comunale sia per fattore estetico che di sicurezza.
Legato a queste opere pubbliche, da inserire e realizzare nel piano triennale da approvare in Consiglio Comunale, deve essere risolto il problema degli orari. Infatti come me molti cittadini, sia ferrajesi che elbani residenti oppure emigrati, non si capacitano come mai due cimiteri a distanza di 20 mt l’uno dall’altro non abbiano mai gli stessi orari e giorni di apertura/chiusura e soprattutto perchè la domenica pomeriggio debbano restare sempre chiusi.
Non è raro il caso che chi ha dei cari defunti sepolti in entrambi i cimiteri finisca la visita in uno e trovi chiuso l’altro.
Possibile mai che in questo Comune per un Sindaco o per un Assessore preposto sia difficile convocare una volta l’anno allo stesso tavolo gli Uffici di competenza, Rappresentanti del SS Sacramento e SS Misericordia (e magari anche le Ditte in appalto Servizi) e trovare un punto unico per gestione ed orari?
Possibile mai che Portoferraio non possa iniziare a diventare una cittadina normale, come per esempio quelle sulla costa toscana di pari grandezza, gestendo correttamente servizi e manutenzioni e facilitando la vita quotidiana dei suoi cittadini, soprattutto quelli anziani?
Mauro Marinari