Ad avvenute esequie i familiari hanno dato annuncio della scomparsa di Gualtiero Ranfagni, che ha cessato di vivere, all'età di 80 anni, dopo una lunga malattia e circondato dalla dedizione e dall'affetto dei suoi cari, nella sua abitazione di Portoferraio.
Lo scomparso, originario di Firenze, approdato negli anni'60 all'Elba, vi ha trascorso, lavorando come valente tecnico della telefonia, fino al pensionamento, e mettendo su famiglia, tutto il resto della sua esistenza di persona mite, operosa e stimata da chiunque lo conoscesse
I suoi congiunti scrivono:
"Terremmo a ringraziare chi, in questa brutta pagina della nostra storia familiare, si è prodigato con amore e professionalità per migliorare le condizioni di Babbo, tutti i volontari, il Trasfusionale che trattava Babbo come se fosse il loro di padre, le assistenti domiciliari, delle vere "schiacciasassi" che si imbarcano in auto ogni mattina e iniziano a girare tutta l’Elba per consentite che tutto vada per il meglio possibile, gli operatori delle Cure Palliative, sempre disponibili e gentili, i volontari e i medici delle ambulanze, persone splendide che sacrificano la propria vita per quella degli altri, e un particolare grazie a Chiara, che si è dimostrata in questa vicenda incredibilmente forte e capace.
Noi familiari porteremo sempre nel cuore, con un’infinità di gratitudine tutte queste belle persone, insieme a chiunque altro si è prodigato per rendere più lieve il difficile ultimo tratto della vita di Gualtiero".
Famiglia Ranfagni-Rossi
La Redazione di Elbareport partecipa al lutto