Al via dal 1 maggio la stagione balneare 2012. La Capitaneria di Porto di Portoferraio vuole rammentare quelle norme di buona condotta che, obbligatorie per operatori del settore ed utenza, rientrano nell’Ordinanza di sicurezza balneare, che per quest’anno rimane quella del 2011, e che sono, a meno di particolari e motivate eccezioni, uguali su tutto il litorale toscano.
Vanno in particolare ricordate le seguenti indicazioni:
Durante la stagione balneare le zone di mare fino a 200 metri dalle spiagge e fino a 100 metri dalle scogliere sono riservate alla balneazione dalle ore 08.30 alle 19.30, risultando per cui vietati l’ormeggio, l’ancoraggio ed il transito ad imbarcazioni e natanti, fatto salvo l’attraversamento di idonei corridoi di lancio.
Dal 1 maggio al 14 giugno e dal 16 settembre al 30 settembre i servizi di salvataggio devono essere operativi nei giorni festivi ed il sabato e la domenica, dalle ore 09.00 alle ore 19.00, assumendo carattere di quotidianità dal 15 giugno al 15 settembre.
Durante la stagione balneare è inoltre vietata la pesca nelle zone riservate alla balneazione dalle 08.30 alle 19.30 ovvero in presenza di bagnanti.È vivamente consigliato ai bagnanti, al fine di garantirne una fruizione sicura del mare anche nelle spiagge di libero accesso, di prendere sempre in visione la cartellonistica presente in prossimità dell’arenile con particolare riferimento alle zone ove non è assicurato il servizio di salvamento o laddove il limite delle acque riservate alla balneazione non sia segnalato.Nell’ottica di una capillare attività di divulgazione delle basilari norme di buona condotta per una fruizione corretta e sicura del mare e dei servizi ad esso connessi, il personale della Capitaneria di Porto di Portoferraio sarà impegnato, per tutto il mese di maggio, in specifici incontri con gli studenti delle scuole elbane.Il testo completo dell’ordinanza n°23/2011 del 28/04/2011 è pubblicato sul sito www.guardiacostiera.it/portoferraio, nella sezione “ordinanze”.
Si ricorda, infine, che per qualsiasi emergenza, in mare e sulle spiagge, è possibile contattare il “numero blu” 1530.