L'unione fa la forza, soprattutto se ci sono i soldi; con il supporto finanziario della GAT (Gestione Associata del Turismo) che ha impiegato quest'anno 100mila euro (dei circa 3 milioni di introiti dal contributo di sbarco) per invogliare ad usare il mezzo aereo calmierando i prezzi, tutto l'anno per Pisa e Firenze e nel periodo estivo per Milano Linate e Lugano, su proposta del vettore Silver Air, da una decina d'anni attivo all'Elba, verrà inaugurato dal 24 settembre (fino al 4 ottobre), il collegamento aereo tra l'isola d'Elba e l'aeroporto Marconi di Bologna, prova generale della nuova destinazione che per l' estate 2022, si aggiungerà a quelle finora attive.
Circa 100 € dovrebbe essere il costo della tratta, per collegare in un'ora Marina di Campo e la città delle Due Torri, il cui aeroporto (pre-covid veleggiava sui 10 milioni di passeggeri) può fungere da hub per mettere in collegamento le 101 destinazioni attualmente servite dall'aeroporto felsineo con l'Isola d'Elba. Come ha ricordato il suo Direttore, Antonello Bonolis, intervenuto alla conferenza stampa presso l'aeroporto elbano, si tratterà di coordinare gli orari per poter far funzionare al meglio la possibilità; un'operazione che interessa molto allo scalo bolognese, sia per ampliare il numero di destinazioni che per, appunto, svolgere sempre più il ruolo di riferimento per la mobilità aerea nel proprio bacino di utenza fisiologico, che a sud si estende fino alle Marche e a parte della Toscana.
Sottolineata dagli intervenuti – Niccolò Censi (Assessore capoliverese e responsabile turismo per la GAT), Maurizio Furio (Direttore Silver Air), Claudio Boccardo (Amministratore Unico di Ala Toscana – Marina di Campo) Massimo De Ferrari (Presidente dell' Associazione Albergatori Elbani ), l'importanza di lavorare tutti assieme, categorie economiche e Istituzioni, Regione, Comuni e Visit Elba, per questi obbiettivi: con il clima giusto i risultati si ottengono, sia sul versante del rilancio dell'aeroporto (+ 46% di passeggeri rispetto al 2020) che delle presenze turistiche, con i numeri snocciolati da De Ferrari: + 20% sul periodo giugno settembre 2020 e + 25% sul periodo aprile-ottobre (proiezioni).
Stessi numeri dell' estate 2019 e lieve flessione, recuperabile, sul periodo aprile – ottobre. Per la stagione 2022, la cifra messa a disposizione dalla GAT a supporto dei collegamenti (in attesa che si stabilizzi la domanda e una certa fidelizzazione che consenta di reggere da soli, come successo per alcune tratte) dovrebbe aggirarsi sui 200mila €, ma potrebbe anche crescere se si deciderà di sperimentare altre destinazioni coerenti con le regole della CONTINUITA' TERRITORIALE, quali Bastia e Roma, evidenti agganci con la Francia e i voli intercontinentali. L'ottimo risultato di adesione ottenuto in pochi giorni dall'annuncio sui voli da Bologna (anche per la concomitanza con eventi quali i mondiali di Mountain Bike), con un coefficiente, di riempimento già oltre il 50% e un volo già esaurito, lasciano pensare che la strada intrapresa sia quella giusta.
CR