Spregevole il comportamento nei confronti dell'Associazione presente all'Elba oramai da 120 anni. Questa volta i vandali hanno infierito sulla sede della Lega Navale Italiana di Portoferraio: griglie delle finestre sfondate, scaraventato in terra tutto quello che era sul tavolo dell'ufficio.
Perché?
Perché distruggere quello che si trova in un uno dei luoghi più belli e godibili di Portoferraio e della nostra Isola?
Un luogo "magico" che amano i portoferraiesi e gli elbani, come fosse il giardino di casa, tanto ben descritto anche di recente da Michel Donati.
Un luogo amato dai turisti che lo conoscono e da quelli che lo scoprono per la prima volta arrivando dal tunnel di via dell'Amore e, con la meraviglia negli occhi, realizzano che c'è un luminoso affaccio speciale su quel mare blu che costeggia l'ultimo tratto di costa prima della Capitaneria di Porto e della città vecchia di Portoferraio.
Magnifico a qualsiasi ora del giorno: la luce della mattina, la calma del pomeriggio e quel rumore di risacca che accompagna le ore trascorse lì, creato dalle onde delle navi al loro passaggio.
Quel rumore del mare che si confonde con le urla dei ragazzini che giocano a calcio o con le persone che parlano quasi sottovoce sedute sulle panchine, da dove il paesaggio è in verità uno spettacolo a cielo aperto.
La Lega Navale Italiana ha da sempre lo scopo di diffondere nel popolo italiano - in particolare fra i giovani - l'amore per il mare, lo spirito marinaro e la conoscenza dei problemi marittimi https://www.leganavale.it/sezione/42597/gli-scopi
Ancora oggi proseguono per esempio i corsi di vela sia per adulti che per ragazzi.
Perché accanirsi sul Grigolo e sentire il "bisogno" di distruggerlo?
E' incomprensibile ai più la motivazione secondo la quale ci siano persone che hanno agito in questo modo.
Sarebbe molto meglio investire le energie per leggere o per imparare uno sport andare a vela, cullarsi nelle onde, farsi spettinare dal vento...
E avere sempre Rispetto delle persone e delle cose
Non è difficile.