Da quando sto col mio nuovo amico, vado spesso a passeggiare per strade con pochi rumori, ma un po’ “sporchette” – un “po’ tanto..”.
Un giorno andiamo in quell’angolo di terra chiamato “Enfola” che, almeno da un certo punto in su, è tranquillo, pulito e tanto profumato, forse anche perché “chi di dovere” ha provveduto a migliorarlo.
Qui tutto è bello e ci si sta proprio bene, ma ad un certo punto noto ai margini della strada, e non solo, una miriade di pallini di plastica di tutti i colori: belli a vedersi, ma non in questo luogo! Inoltre ogni tanto delle scritte “nere” e “rosse” sulle pietre, forse a significare distanze, ma di un brutto…
So che queste cose sono assolutamente proibite in questo posto, proprio per proteggerlo, quindi perché “chi di dovere” lascia correre? Perché non interviene? Non ne è forse capace?
Probabilmente per questo dirò al mio padrone che mi porti da un’altra parte, perché io ci gioco anche con i pallini, ma preferisco la “Natura”.
Un cucciolo “tutto d’un pezzo”