Un blitz dei carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Portoferraio, iniziato con un servizio di osservazione nella mattinata e conclusosi nel pomeriggio di domenica scorsa, ha permesso il sequestro di una quindicina di pasticche di ecstasy, del tipo noto nel settore col nome di “Butterfly” (per l’incisione su esse di una farfalla) ed ha fatto scattare le manette ai polsi di M.C., 20enne portoferraiese.
Il giovane, sotto controllo da tempo, aveva occultato in un nascondiglio all’aperto, non lontano da casa, un sacchetto di metanfetamine/M.D.M.A. e per quanto accertato dagli investigatori era pronto ad immettere lo stupefacente sintetico (droga molto spesso smerciata nei luoghi di aggregazione di ragazzi) sul mercato locale, proprio nel periodo di maggiore presenza giovanile sull’isola.
Questa possibilità gli è stata invece impedita dagli uomini del Tenente Ezio Mazza, che proprio in estate rafforzano i controlli antidroga, per contrastare il così detto spaccio da piazza.
Il 20enne, arrestato per detenzione di stupefacente ai fini di spaccio, dopo le formalità di rito, è stato trasferito presso il carcere di Livorno in attesa della convalida, a seguito della quale è stato sottoposto agli arresti domiciliari.