La Toscana è già pronta a partire con la somministrazione della quarta dose di vaccino anti-Covid, cioè la seconda dose di richiamo (second booster), secondo le indicazioni nazionali.
Si parte domani, 14 aprile, con l’apertura delle prenotazioni alle 16 sul portale regionale https://prenotavaccino.sanita.toscana.it/ per over80 e over60 fragili.
I cittadini che al momento hanno diritto alla quarta dose sono gli ultraottantenni, gli ospiti delle Rsa, le Residenze sanitarie assistenziali e le persone sopra i 60 anni con elevata fragilità, motivata da patologie concomitanti o preesistenti.
Si tratta dei circa 320.000 ultraottantenni, ai quali si aggiungono i 20.000 ultrasessantenni fragili e i circa 12.000 ospiti delle Rsa, quasi tutti ultraottantenni. Le oltre 340.000 dosi necessarie a vaccinarli sono già disponibili.
Occorrerà però che siano passati almeno 4 mesi dalla somministrazione della terza dose. Al momento sono esclusi coloro che hanno contratto il virus dopo la prima dose di richiamo, cioè dopo la terza dose.
Ultraottantenni: rivolgersi a medici di medicina generale, portale online o farmacie
La somministrazione della quarta dose agli ultraottantenni sarà effettuata sia dai medici di medicina generale, che inizieranno dai loro assistiti più anziani, come già avvenuto con successo per le precedenti fasi della campagna vaccinale anti Covid e secondo quanto previsto nell’Accordo Integrativo Regionale per la somministrazione della dose booster (DGR 1041 e 1184/2021), sia nei centri vaccinali attraverso la prenotazione sul portale, sia nelle farmacie.
Tutti gli over 80 toscani possono prenotare sul portale
https://prenotavaccino.sanita.toscana.it/ a partire dalle 16 di domani, giovedì 14 aprile. Si possono rivolgere anche alle farmacie che aderiscono alla campagna vaccinale, attive anche per tutte le altre fasce di popolazione che ancora non hanno effettuato la terza dose o il ciclo vaccinale primario.
Over60 fragili: rivolgersi al portale online o ai medici di medicina generale
Tra le persone di età uguale o superiore ai 60 anni solo quelle con elevata fragilità, motivata da patologie concomitanti o preesistenti, saranno interessate dalla quarta dose. Anche per loro, sempre a partire dalle 16 di domani, giovedì 14 aprile, sarà attivato il portale di prenotazione https://prenotavaccino.sanita.toscana.it/. L’elenco delle patologie varia dalle malattie respiratorie a quelle cardiocircolatorie, neurologiche, epatiche, cerebrovascolari, al diabete, alle emoglobinopatie, alla grave obesità e alla disabilità fisica e psichica. A coloro che, collegandosi al portale, dichiareranno la loro impossibilità a muoversi, le Aziende sanitarie dovranno garantire la vaccinazione a domicilio.
Oltre al portale online, per questa categoria di cittadini la quarta dose potrà essere somministrata anche dal proprio medico di medicina generale o dai colleghi appartenenti alla stessa Aggregazione funzionale territoriale, laddove disponibili.
Rsa: in campo medici di medicina generale e Asl
La somministrazione agli ospiti delle Rsa partirà venerdì 15 aprile e verrà gestita dai medici di medicina generale, in accordo e integrazione con le Asl.
I vaccini utilizzati
Per la quarta dose i vaccini utilizzati saranno a RNA messaggero, nei dosaggi autorizzati per la dose booster (30 mcg in 0,3 mL per Comirnaty; 50 mcg in 0,25 mL per Spikevax).
La campagna vaccinale prosegue per tutti
Per tutti gli altri cittadini, a qualunque categoria e fascia di età appartengano, la campagna vaccinale prosegue. Le autorità sanitarie ribadiscono infatti l’importanza di mettere in massima protezione tutti i soggetti che non hanno ancora ricevuto la terza dose e la somministrazione della quarta dose vaccinale a tutti i soggetti con marcata compromissione della risposta immunitaria, così come ai soggetti sottoposti a trapianto di organo solido, per i quali la somministrazione della quarta dose deve essere considerata equivalente alla prima dose di richiamo, visto che per loro il ciclo di vaccinazione primaria consiste in tre anziché in due dosi.
Oltre al portale online, per questa categoria di cittadini la quarta dose potrà essere somministrata anche dal proprio medico di medicina generale o dai colleghi appartenenti alla stessa Aggregazione funzionale territoriale, laddove disponibili.