L'inaugurazione della nuova bella sede comunale, presente l’ex-Ministro Matteoli, mentore e guida spirituale del Sindaco Barbetti, è stata accolta dal numeroso pubblico presente, come si conviene, da applausi discreti e contenuti.
Una “ovazione” la nuova struttura l’ha invece ricevuta nella notte precedente , non una manifestazione di giubilo da parte di gaudenti, bensì il lancio di uova (“òvi” in capoliverese) sulla facciata, da parte di uno o più ignoti contestatori della operazione del trasferimento della sede dei servizi amministrativi.
Un episodio quindi singolare ma contenuto, e che ha fatto danni irrisori, ma anche durante la cerimonia inaugurativa un accenno di pubblico dissenso lo si è dovuto registrare: alcune persone hanno infatti esposto un cartello nel quale si lamentava che l’operazione voluta da Barbetti aveva tolto gli spazi alla Biblioteca che (al pari di altri servizi sociali) nelle intenzioni dei precedenti amministratori, avrebbe dovuto essere ospitata nel nuovo edificio, di cui invece la giunta di centrodestra ha voluto fare nuova e prestigiosa sede municipale.