Il controllo effettuato ieri pomeriggio dai Vigili Urbani di Portoferraio su TUTTE le attività che danno sulla spiaggia degli argonauti, ha confermato la regolarità degli impianti di smaltimento delle acque reflue di questi locali. La Capitaneria di Porto ha percorso stamani in lungo e in largo il tratto di mare tra la condotta e Le Viste passando per lo Scoglietto, anche in questo caso, senza riscontrare anomalie; lunedì, interverrà con un laboratorio ambientale mobile per esami più approfonditi.
I prelievi effettuati da Arpat venerdì, sono arrivati ieri sera, dopo le h 19, ai laboratori di Pisa per le messa in coltura dei campioni, cosa avvenuta stamani. Lunedì mattina i risultati che potrebbero consentire la revoca immediata del divieto di balneazione. Resta ovviamente da individuare la causa per rimuoverla una volta per tutte.
Si conferma l'avvio del controllo delle abitazioni private vista Ghiaie, sede di affitti estivi, da parte di ASA e della Polizia Municipale.
Il livello di inquinamento episodico, riscontrato anche da analisi private in altra occasione è però tale da far pensare ad alcuni all' ipotesi che la risposta vada cercata comunque dalle parti della Condotta del Grigolo, ancorchè senza falle, almeno fino a meno 32 metri.
Già da lunedì, con i nuovi interventi subacquei di Asa e della Capitaneria fino al termine della condotta sottomarina a - 58, si potrà saperne qualcosa di più. In ogni caso la chiusura a breve dell' impianto del Grigolo con la realizzazione di un moderno depuratore ( a tenuta stagna con recupero delle acque ) a Schiopparello, opera inanziata con di 5,5 milioni di euro, appare quanto mai opportuna.
Carlo Rizzoli
Comune di Portoferraio
(delega all’ Ambiente)