La prima mattinata di martedì 13 agosto è stata segnata all'Elba da due gravi incidenti stradali verificatisi in prossimità di Lacona. Protagonista del primo e apparentemente il più preoccupante degli episodi, accaduto intorno alle ore 8.00, il trentatreenne M.C. di Porto Azzurro che stava guidando il suo scooter quando in località Norsi, per cause ancora da definire è andato a urtare violentemente un furgoncino che sembra fosse impegnato nell'imboccare una strada laterale. Soccorso sul posto dai Volontari della Pubblica Assistenza del SS. Sacramento di Portoferraio e dal medico di turno del 118 il giovane, in stato di coscienza benché gravato da seri traumi è stato trasferito all'ospedale di Portoferraio dove si stava approntando il suo trasferimento a Pisa.
Ma proprio nell'imminenza del trasporto del traumatizzato sulla sommità dell'edificio ospedaliero, si verificava un ennesimo guasto alla struttura, con il blocco dell'ascensore interno che conduce alla piazzola dell'elisuperficie, sulla quale era già atterrato l'aeromobile.
Il Pegaso che quindi era già pronto a prendere a bordo il paziente, ha dovuto a rialzarsi dall'ospedale portoferraiese, e riprendere terra elbana a venti km di distanza, sul sito alternativo dell'aeroporto campese di La Pila, dove finalmente, dopo mezzogiorno, si realizzava il nuovo rendez-vous col traumatizzato condotto in ambulanza, e l'elicottero poteva fare rotta per Pisa.
Tornando alle prime ore della mattinata, trenta minuti dopo la prima chiamata, alle 8.30, alla sala operativa livornese è giunta una ulteriore richiesta di intervento dalla vicina località di Laconella, dove un ciclista che stava percorrendo in discesa la Strada Provinciale del Monumento, aveva concluso la sua "picchiata" perdendo il controllo del suo mezzo ed andando a urtare violentemente a terra.
Soccorso dai Volontari della Misericordia longonese che anch'essi accompagnavano un medico del 118, il protagonista del secondo sinistro, un turista di 45 anni, nostrava di aver subito un trauma cranico e la sospetta frattura di una clavicola. Anche il secondo infortunato veniva avviato per gli esami diagnostici e le cure del caso al nosocomio del Capoluogo Elbano.