Anche quest’anno, in corrispondenza del periodo di Ferragosto, la Direzione Marittima della Toscana ha concentrato lo sforzo operativo di uomini e di mezzi in mare e sugli oltre 600 Km di costa regionale, compreso l’arcipelago. E’ l’operazione “Ferragosto sicuro”, ordinata dal Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto e che si inserisce nella più ampia organizzazione di “mare sicuro 2013”.
Le sale operative delle Capitanerie toscane, nel periodo ferragostano, saranno costantemente presidiate da più di 20 militari, 24 ore su 24, per far fronte ad ogni richiesta di assistenza in mare o sulle spiagge.
Oltre 25 mezzi navali, tra motovedette e gommoni costieri, su cui 70 uomini e donne di equipaggio, svolgeranno attività intensa di polizia marittima a garanzia della sicurezza di bagnanti e diportisti e per intervenire in caso di soccorso, o per sanzionare tutti i comportamenti illeciti e pericolosi.
Il Contrammiraglio Arturo Faraone, Direttore marittimo della Toscana, spiega: “L’attività di vigilanza sarà pressoché costante in tutto il mare della Toscana. I controlli di sicurezza saranno concentrati sulla verifica dell’osservanza dei divieti nelle zone destinate esclusivamente alla balneazione, con particolare attenzione alle località di maggiore richiamo turistico-balneare. Il rispetto delle distanze minime di sicurezza delle unità navali dai segnalamenti per i subacquei, l’uso improprio delle moto d’acqua – per le quali è previsto l’obbligo di maggiore età e di patente nautica per i conduttori – ed il numero massimo di persone trasportabili a bordo delle unità da diporto, saranno oggetto di rigorosi controlli. Un impegno particolare, nell’ambito della vigilanza – continua l’Ammiraglio – sarà concentrato sul rispetto dei divieti da parte dei bagnanti di effettuare la balneazione nei porti ed in prossimità dell’ingresso delle strutture portuali, nonché all’interno dei corridoi di lancio, riservati alle unità da diporto. Sarà pari a zero la tolleranza verso tutte le situazioni che pregiudichino la sicurezza e l’incolumità di chi si trova in mare e sulle spiagge e sono previste sanzioni penali ed amministrative che possono ammontare ad oltre 6.000 euro”.
Più di 90 uomini e 40 mezzi, integreranno sulla costa il dispositivo di prevenzione, a favore dei frequentatori delle spiagge, con particolare attenzione per la presenza obbligatoria del servizio di assistenza ai bagnanti e delle dotazioni di sicurezza.
Ad oggi, l’impianto operativo messo in campo nella prima parte della stagione estiva dalla Guardia Costiera della Toscana ha fatto registrare importanti risultati, anche grazie alla capillare presenza sul territorio, isole incluse, garantita dalle postazioni “mare sicuro”.
I numeri attuali parlano di 92 persone soccorse (di cui 80 diportisti, 11 bagnanti e 1 subacqueo). 5.500 i controlli effettuati, e 270 gli illeciti scoperti, sia di natura penale che amministrativa, di cui oltre un terzo per comportamenti posti in essere da diportisti nautici, in violazione delle ordinanze balneari emanate dagli uffici marittimi della regione.
La Guardia Costiera ricorda l’importanza del numero blu gratuito 1530, attivo su tutto il territorio nazionale, per segnalare ogni tipo di emergenza in mare e guadagnare istanti fondamentali per il buon esito dell’intervento di soccorso.