Buongiorno Signori, mi permetto di dire la mia in merito alla querelle che continua sulla stampa e che riguarda le compagnie di navigazione o forse incroci fra armatori.
Sono un uomo di mare, l'operazione Toremar, legittima e importante per l'Elba, non è stata capita. Questa operazione se accettata anche dalle associazioni di categoria dell'isola avrebbe portato vantaggi e solo vantaggi per tutto il comparto e non solo turistico dell'Elba. Ma qui è subentrato il carattere "Ferroso" degli elbani, la loro ritrosia, la loro innata diffidenza, il loro non sapere quando dire grazie e quando prego. Onorato si è fagocitato Toremar si diceva. Onorato invece in quel caso aveva fatto i suoi e quelli di tutta l'isola di interessi, un'operazione che avrebbe potuto come sta facendo, portare frutti buoni. La simil fusione fra Moby e Toremar, è una delle operazioni commerciali più vantaggiose per il management e il cliente che si siano mai viste nel campo della nautica da trasporto. Non si è voluta capire, si parla di cartelli, di monopoli, etc. Elbani, siete miopi, i vantaggi di chi vi porta la gente sono i vostri vantaggi.
E' tornata Blu Navy, una piccola compagnia che sta facendo il suo, e che se Toremar è sovvenzionata dalla Regione , questa è sovvenzionata dagli Albergatori e altri soci elbani, traghetta solo d'estate, ha una nave a noleggio con solo una decina di dipendenti a bordo. Non sopporta le perdite invernali, è forse sacrificata in qualche orario ma se decidesse di viaggiare per 12 mesi, forse acquisirebbe leggittimazione per chiedere di più. Non dimentichiamo che lo scorso anno ha smesso prima le corse per eccesso di rimessa economica. Blu navy, io non so se ha un senso, non mi interessa neanche saperlo, fa impresa, si accolla i rischi di farlo. Ma non alzi la voce più di tanto ce ne vuole prima di diventare la compagnia dell'Elba, non basta scriverlo sulle fiancate. Infine i corsi, dalla nave dell'onda anomala. Questi farebbero meglio a cambiare rotte. Non fanno il bene dell'isola, ma solo il loro. i motivi sono ovvi. Perchè dico tutto ciò? Semplicemente perchè credo come elbano adottivo di poter dare un contributo, non vi scornate, cercate di farvi della sana e costruttiva concorrenza. Ne guadagneremo tutti.
Grazie Marco
Certo Signor Marco che lei è veramente un generoso, a dedicare tanto del suo (immagino) preziosissimo tempo ad istruire noi poveri selvaggi (barudda direbbe il Serni) elbanesi, ed a tentare di far entrare nelle nostre teste furrugginose cosa sarebbe (o sarebbe stato) per noi medesimi più conveniente.
Ella afferma di essere "uomo di mare", io non posso fare lo stesso (anche se distinguo una bettolina da un incrociatore e nuoto meglio di un gatto di piombo); mi limito a definirmi un di scoglio-nato, e più che invecchio più divento tale (scoglionato), specie quando incrocio chi cerca di spiegarmi le mie idee senza farmele capire (jannacci), e quelli del "babbo vieni che t'imparo come si pipa".
La sua ricostruzione della vicenda della privatizzazione di Toremar è quantomeno bizzarra, tanto che potrebbe essere presa per buona solo da marameo birignao ceccobao (ora fortunatamente trombobao) o da qualche "ultimo giapponese combattente" del PD.
Un capolavoro di privatizzazione che muoveva dai dettati europei relativi alla concorrenza e alla liberalizzazione dei mercati che ha finito, nei mari di Toscana, per produrre un monopolio (!) Un po' come se una fanciulla avendo fatto i voti di castità, sollecitasse continui inviti alle "cene eleganti" di Arcore, o chiedesse direttamente l'ammissione al casino di Madame Sitrì.
Non le nascondo neppure di aver a lungo pensato se pubblicare o meno la sua pregevole prosa, capirà, abbiamo riaperto le nostre pagine pubblicitarie, e non è buona politica commerciale ospitare gratuiti spot pubblicitari a favore di ditte, persone, o società di navigazione.
Al contrario di Lei, caro signore noi non "facciamo il tifo" per nessun colore di navi, cerchiamo di non confondere il trasporto marittimo col trasporto amoroso, tentando, nel nostro infimo, di dare voce ai bistrattati interessi della cittadinanza (sempre quegli elbani ferrugginosi di cui sopra, che lei altamente consiglia ed illumina), lo facciamo ogni giorno a 360°, parlando di gabole tariffarie, vettori scadenti ed inadeguati, onde improprie, stagionalità penalizzanti, lasciandola, ben si intenda, libero di sostenere, onoratamente, quello che crede e di promuovere o bocciare chi le aggrada.
Mi permetta però di lasciarLa con una finale contestazione: non mi pare proprio accettabile il suo "... se Toremar è sovvenzionata dalla Regione , questa (Blu Navy) è sovvenzionata dagli Albergatori". Una equivalenza assai ardita, credo infatti come cittadino di avere molto più da sindacare su come si spendono i soldi pubblici rispetto all'uso dei finanziamenti privati, o, se vuole, più rusticamente: uguale un par di palle!
La saluto