Con grande dispiacere è venuto a mancare Umberto Canovaro prima di tutto un grande amico di famiglia, i nostri genitori erano grandi amici e quest'eredità è stata raccolta da noi figli.
Cosa posso dire di Umberto? Persona sempre disponibile ad aiutare le fasce più deboli, meno agiate, senza chiedere mai e dico mai niente in cambio.
Mi ha insegnato i veri valori morali, la coerenza, la lotta per difendere i veri principi di onestà e correttezza che devono animare una persona perché senza questi valori non può nascere un bravo politico.
Mi terrò sempre nel mio cuore le nostre lunghe conversazioni e le discussioni, anche animate, ma sempre improntate al rispetto e alla stima reciproca.
Cito un esempio su tutte: quando sostenevo con toni accesi che testuali parole "con la cultura non si mangia" e con il suo modo garbato ma deciso mi ha fatto capire che una persona che conosce solo un determinato settore probabilmente conosce in modo superficiale anche quello e aveva ragione.
Sono stato privilegiato ad averti incontrato sulla mia strada, grazie di tutto e soprattutto di avermi reso un uomo migliore

Con affetto il tuo amico e consigliere comunale

Mirco Giordani

Una notizia terribile, purtroppo non inattesa. Molti pensieri affollano la mente ripensando a Umberto. La penultima volta che ci siamo visti è stato a un funerale, quello di don Mario. Ed è stata in quella occasione che c'è stato il malore che ha fatto scoprire tutto... Con Claudio Gennai siamo stati i primi a soccorrerlo. Sembrava un malessere da affollamento, da troppo tempo trascorso in piedi. Invece nei giorni successivi è arrivata l'amarezza dei primi riscontri che portavano a un altro scenario. Quindi un invito nel "suo" Rotary per parlare di uno dei miei libri. Sembrava si fosse ripreso, invece poco dopo è arrivato lo stop ai messaggi da un letto d'ospedale, interrotto solo per gli auguri dell'ultimo compleanno.
Di Umberto mi piace però ricordare soprattutto il suo impegno genuino in politica e nella vita sociale. Ai parenti e agli amici un grande abbraccio con tanta tristezza unita a una considerazione: uno come Umberto non meritava tanta sofferenza.

Stefano Tamburini

“Ricordo Umberto Canovaro per la sua passione politica, per la ricchezza dei suoi interessi culturali e per il forte legame con le comunità e i territori che sono stati teatro del suo impegno, l’Elba, dove era ancora consigliere comunale a Rio, e Piombino, dove è stato vicesindaco negli anni ‘90. La sua è una grave perdita e sono vicino ai familiari e ai suoi concittadini”.

Eugenio Giani - Presidente Regione Toscana

Il Rotary club isola d’Elba si stringe attorno alla scomparsa di Umberto Canovaro.
Caro amico del club e socio del R.C. di Piombino, personaggio politico operante anche nel nostro territorio, bancario di professione e grande appassionato di storia elbana, lascia un grande vuoto nei nostri cuori.
Il club tutto rivolge alla sua famiglia le più sentite condoglianze e la stringe in un grande abbraccio.

Rotary club isola d’Elba