Con una maxi operazione, la Procura e la squadra mobile di Novara hanno fermato una banda di professionisti del furto composta da 20 persone, tutte provenienti da paesi sudamericani, con a capo una donna venezuelana di 53 anni. Il Luglio 2012 avevano derubato una gioielleria di Marciana Marina portando via un bottino pari a 23.000 euro e poi erano spariti nel nulla. L'organizzazione criminale internazionale, nell'ultimo anno e mezzo aveva messo a segno sostanziosi furti in mezza Europa, da Milano dall'Olanda all'Austria, dal Belgio alla Norvegia, per un bottino complessivo di circa 10 milioni di euro. In Italia, le città più colpite: Aosta, Alessandria, Milano, Cortina D'Ampezzo, Reggio Emilia, Udine, Torino, Vicenza. L'ultimo colpo, quello che li ha definitivamente incastrati, alla sede del Monte dei Paschi a Novara, dove i malviventi si erano impossessati di un sacco contenente 63.000 euro.
Il modus operandi della banda, che non faceva uso di armi, richiedeva la presenza di molte persone, che entrando tutte insieme nelle gioiellerie o nelle filiali bancarie, creavano diversivi per poter distrarre il personale, lasciando così lavorare i ladri indisturbati.
Adesso le 20 persone fermate dovranno rispondere a vario titolo di associazione per delinquere, furto e rapina.