Un bambino di 10 anni è rimasto ferito a Portoferraio nel pomeriggio di sabato 4 Gennaio dallo scoppio di un petardo.
Più chiare rispetto alle prime notizie che abbiamo dato, le circostanze dell’incidente accaduto nei pressi di Via dell’Amore nel Centro Storico del capoluogo elbano poco prima delle ore 16. Il bimbo ha rinvenuto un ordigno (probabilmente un grosso petardo) inesploso sugli scogli del Grigolo, lo ha raccolto e dopo averlo forato per fare uscire della polvere pirica ha probabilmente tentato di innescarlo, il risultato è stato che comunque il petardo è deflagrato immediatamente ferendo ed ustionandolo alle mani (una delle quali sembra aver subito lesioni piuttosto serie) ed al volto.
Ad accompagnare il piccolo al Pronto Soccorso dell’ospedale elbano è stata comunque la madre che ha sede di lavoro non distante da dove è avvenuto l’incidente. I medici portoferraiesi vista anche l’età del paziente, dopo un primo intervento volto in particolare per stabilizzare l'arto più compromesso, hanno disposto il suo immediato ricovero presso una struttura specialistica continentale. Purtroppo però in quel momento entrambi i mezzi aerei del 118 operanti in zona si trovavano impegnati in contemporanee operazioni di soccorso, e si è dovuto optare per un trasferimento via terra e mare richiedendo l'intervento di un'autoambulanza dei Volontari della Pubblica Assistenza Croce Verde di Portoferraio, che hanno preso in carico il piccolo paziente e lo hanno trasferito all’ospedale Pediatrico Meyer di Firenze. Il mezzo con a bordo il piccolo, stabilizzato e precauzionalmente intubato ha lasciato l’Elba con la nave delle ore 17.30 della Società Toremar.