E' successo ieri, 15 Gennaio, durante la mattinata, ai piedi di Monte Orello, nel versante di Lacona. Una gruppo di una ventina di cacciatori impegnati in una battuta al cinghiale, ha perso il controllo dei propri cani, circa 30, oltre la metà dei quali è riuscita a penetrare attraverso un'apertura nel giardino di un privata abitazione. Il branco, già eccitato dall'attività della caccia al cinghiale, si è scagliato contro i numerosi gatti presenti uccidendone uno e provocando ferite a molti altri. La proprietaria per il grande spavento provato ha accusato un forte malore ed è subito stata ricoverata in stato di shock all'ospedale di Portoferraio dove tutt'ora si trova.
Il Corpo Forestale, intervenuto insieme ai Carabinieri di Capoliveri, dopo aver sentito i cacciatori, sta raccogliendo ulteriori fatti, in attesa che la malcapitata signora esca dall'ospedale e, come è presumibile, sporga denuncia.
Già in altre occasioni passate, la padrona della casa attaccata, aveva avuto di che lamentarsi della vicinanza dei cacciatori e dei loro cani nei pressi della sua abitazione e, per questo motivo, aveva già segnalato il ripetersi di tale situazione sia alla Forestale che ai Carabinieri di Capoliveri. Poi, ieri il verificarsi di quanto fino ad ora temuto. Nel frattempo, gli agenti del corpo Forestale hanno provveduto a consegnare i resti del povero gatto ucciso al servizio veterio della Asl per l'usuale constatazione delle cause del decesso.