Domani, giovedi 31 maggio, è in programma un corso di formazione in materia di Protezione civile, rivolto ai dipendenti dei Comuni e ai volontari delle associazioni presenti sul territorio e inscritte all’albo regionale. Il corso, organizzato dall’Unità Operativa della Protezione Civile della Provincia, si svolgerà nella sede dell’Ente a Portoferraio (viale Manzoni 11).

L’iniziativa, voluta dall’assessore provinciale Maria Teresa Sposito nell’ambito del programma di formazione degli operatori del sistema di Protezione Civile del territorio, era stata concordata con i sindaci elbani nei mesi scorsi. “L’alluvione che si è poi abbattuta su Campo nell’Elba e sul versante occidentale dell’isola – dice Sposito - ha fatto acquisire agli amministratori una maggiore consapevolezza sull’importanza di programmare e approntare per tempo le azioni da adottare nelle concitate fasi emergenziali. Fra le azioni imprescindibili - aggiunge l’assessore - c’è, sicuramente, quella di un’adeguata formazione del personale comunale sui comportamenti da tenere durante un evento catastrofico. L’obiettivo è quello di arrivare a stabilire chiaramente chi deve fare, che cosa, dove, quando e perché nel momento dell’ emergenza”.
Il corso si svolgerà in due giornate, durante le quali i funzionari del Servizio di Protezione Civile provinciale si alterneranno per illustrare le norme che regolano la materia, i disciplinari da adottare in emergenza, ma soprattutto la giusta organizzazione delle strutture durante un evento e il corretto supporto e raccordo con tutte le componenti del sistema di Protezione Civile.
La mattina del 1° Giugno sono, inoltre, previsti gli interventi degli amministratori e delle istituzioni presenti sull’isola. Sarà presente un funzionario del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, che spiegherà l’importanza di arrivare a realizzare un Piano Integrato dell’Arcipelago Toscano, con il coinvolgimento di tutti gli attori, per la costituzione di un sistema di intervento efficiente, da attivare con rapidità nei momenti di bisogno.