Un video girato 14 anni fa, un documento della strenua difesa dell'allora canine degli ex Macelli portoferraiessi, che è già storia.

Non era un megaprogetto del tipo uaterfronte (che si sa quando comincia ma non si sa quando finisce) o portimarcianesi (della moltiplicazione dei pani e dei pesci), si trattava solo di un ricovero per cani randagi, gli ultimi

I Ragazzi del Canile: "Non si fermano gli abbandoni di animali in questo inizio d'anno, la situazione è veramente grave, tanto che chiederemo alle amministrazioni di sporgere denuncia per abbandono di animale" ed ancora "Riguardo alla tragicomica questione del canile, condividiamo l'appello ai sindaci elbani del Sindaco Barbetti, che però avrebbe fatto meglio a dimostrare la sensibilità della sua amministrazione sul randagismo, approvando in tempi rapidi il progetto del Canile di Colle Reciso senza aspettare che l'Unione dei Comuni si estinguesse definitivamente. La potenziale pietra tombale sul canile è stato poi  il sorprendente corollario all'approvazione stessa del progetto, che in pratica scarica sugli altri comuni tutti gli oneri che Capoliveri dovrebbe sostenere. Un bel segnale di sensibilità al problema ed un bell'aiuto al superamento della cronica mancanza di collaborazione tra le amministrazioni dell'isola!

Ritengo improprie se non scorrette le ultime affermazioni dei sindaci Alessi e Peria. Entrambi, da esperti amministratori, dovrebbero sapere che la spesa del mutuo da stipulare per la realizzazione del canile deve essere inserita per intero nel bilancio del Comune di Capoliveri, anche se, più avanti, tale cifra dovrà essere ripartita tra i Comuni.

L’ENPA: SINDACI RESPONSABILI, SE QUESTA OPPORTUNITA’ DEL FINANZIAMENTO REGIONALE DOVESSE SFUMARE