All’inizio di Luglio nell’usuale rapporto mensile avevamo parlato di ripresa del ritmo di normale crescita, “dopo il “picco” di Maggio – scrivevamo - determinato in buona parte dalla campagna elettorale”.
Trenta giorni dopo ci troviamo a commentare una nuova esplosiva crescita dell’utenza del giornale rappresentata non solo e soltanto dall’essere tornati sopra i 7.000 visitatori quotidiani, ma anche dall’aver raggiunto e superato per quattro dei sei parametri analitici (che oltre la semplice visita al sito danno una lettura della “qualità” delle consultazioni e della attenzione del singolo utente) i risultati di punta del Maggio 2014.
Commettiamo, il dettaglio del grafico aggiornato dei diversi risultati, che come d’uso proponiamo all’attenzione dei nostri lettori, partendo da quelli (molto relativamente) meno favorevoli
IL NUMERO DEI VISITATORI (colonna gialla) tocca 218.561 unità (7.050 di media giornaliera) che rappresentano comunque il secondo miglior risultato da sempre
GLI HITS (ovverosia la lettura potenziale della somma di tutti gli oggetti, file di scrittura, foto, banner pubblicati – colonna verde) identico ragionamento: secondo miglior risultato da sempre, ma in questo caso con sfiorando la vetta 11,1 milioni di unità ( - 0,2 rispetto a Maggio)
I FILE PROCESSATI (colonna blu) E’ RECORD con circa 9,3 milioni di file (circa 0,5 in più sempre rispetto a maggio)
LE PAGINE CONSULTATE (colonna celeste) E’ RECORD anche se non di molto sommando le pagine aperte a 1.972..715 ( + 9.099 su Maggio)
I SITI COINVOLTI (colonna arancione) E’ RECORD: con 69.005 unità si cancella ll più “antico” miglior risultato da sempre, risalente all’Agosto 2013
IL TOTALE DEL TRAFFICO (colonna rossa) E’ RECORD: per quanto riguarda questo parametro (che è considerato uno dei più “commercialmente” interessanti) la crescita è impressionante: in 31 giorni Elbareport ha “movimentato” 282,4 Gb (quasi 100 Gb in più rispetto al mese precedente + di 50 rispetto al precedente miglior risultato di Maggio)
I numeri dell’analista (PLESK) insomma, più che parlare cantano e paradossalmente pure un poco ci preoccupano, perché il nostro bacino d’utenza è elettivamente quello, modesto, dell’Elba (anche se le analisi geografiche ci dicono che siamo discretamente letti fuori degli angusti perimetri isolani) e questo spostare di continuo l’assicella verso l’alto, un po’ ci logora.
Intanto però “incassiamo” la soddisfazione di fornire ai nostri lettori ed ai nostri inserzionisti un prodotto crescentemente consultato ed evidentemente apprezzato.
Allora, ancora una volta, avanti così, e di nuovo grazie a tutti.