La Ricreazione
Quando ero bimbo io, tanti anni orsono
a scuola, si faceva ricreazione
e ad interromper l’ora di lezione
era una campana con un dolce suono.
Quanto tempo ormai è già passato,
ma io quel suono non l’ho dimenticato.
Ogni bambino qualcosa aveva portato
per poter interrompere il digiuno
difatti nella paniera di ciascuno
c’era qualcosa di dolce o di salato.
Non tanta roba, magari un bocconcino
per stemperar la fame di bambino.
Quello che è certo è che era genuino
e preparato con amore e fantasia
in casa dalla mamma o dalla zia
o dalla nonna. Qualcosa di divino!
Quel gusto così semplice e nostrano
mi fa presente quel tempo ormai lontano.
Quello che oggi potrà sembrare strano
è una merenda senza la nutella
invece di due fette di pane e mortadella
o un pezzetto di formaggio parmigiano.
Si dà la colpa al tempo: sempre poco!
E sempre meno si cucina al fuoco.
Bambini, per carità io v’invoco:
fate in modo che i vostri genitori
vi facciano assaggiar questi sapori
dedicando più tempo a voi, ne basta poco.
Lasciate da parte roba confezionata:
preferite pane, burro e marmellata!
Alvaro Claudi