“Un sogno che si avvera, un bel traguardo per il nostro gruppo musicale elbano”. Lo afferma Corrado Nesi, direttore della “Schola Cantorum San Gaetano”, la corale che è un po' la portavoce canora dell'isola, e il docente di lettere al Liceo Foresi dà notizia della realizzazione, per venerdì 29 maggio presso la Chiesa Parrocchiale di San Gaetano a Marina di Campo, alle ore 21.15, di un nuovo concerto di particolare valore. “Saremo accompagnati - fa notare Nesi - dall'Orchestra Suoni di un'isola, formata da giovani ragazzi diplomati provenienti dal Conservatorio di La Spezia e dalla pianista Matilde Galli, sotto la direzione del Maestro Piero Papini. Alla serata sarà presente anche il soprano Raffaella Marongiu”. Una collaborazione quindi inedita con “l'Associazione Suoni di un'isola”, grazie alla sua presidente Michaela Boano: dopo vari mesi di incontri, è nata l'idea, in occasione anche del trentennale della corale campese, di svolgere un concerto a Marina di Campo. Un appuntamento nell'ambito della IV Edizione delle Masterclasses Elba 2015, i corsi ad alto perfezionamento strumentale ad indirizzo solistico, con orchestra e cameristico, che si svolgeranno a Portoferraio dal 28 al 31 Maggio, sotto la direzione del Maestro Federico Rovini presso il Teatro dei Vigilanti, il Centro Congressuale De Laugier ed il Museo Archeologico della Linguella. ”Un evento tutto nuovo per noi- conclude Nesi- c'è emozione mista ad entusiasmo per questo incontro di qualità, come sempre aperto a chiunque, liberamente”. La Schola Cantorum festeggia quindi i suoi 30 anni di impegno volontario e ha un curriculum notevole di cui riportiamo solo alcuni cenni. I circa 30 coristi hanno una nascita artistica che risale al 1984, come servizio liturgico alla parrocchia di San Gaetano. Si sono esibiti, oltre che all'Elba, al Santuario Francescano de La Verna e della Madonna del Buio di Bibbiena, al Santuario Diocesano della Madonna del Frassine nel Grossetano. Particolari sono state le esibizioni ai 627 metri del Santuario della Madonna del Monte di Marciana, al carcere di Porto Azzurro. La corale si è anche specializzata nei brani del padre dell'Operetta italiana, Giuseppe Pietri, nativo di S. Ilario, presentando brani tratti da “La donna perduta”, “Maristella”, “Addio Giovinezza”, e “Acqua Cheta”, esportando poi tali musiche al Teatro alla Bicchieraia di Arezzo nel 2006, ha partecipato a “Linea Blu” della Rai ed è iscritta all’Associazione Cori della Toscana. Infine da segnalare anche escursioni canore estere nella Cattedrale di St. Pierre Le Vieux di Strasburgo, a St. Cecilie di Wingersheim, un concerto di Canti Napoleonici presso l’Istituto Italiano di Cultura Hotel de Galliffet di Parigi e la partecipazione alla serate del Premio Letterario Isola D’Elba – Raffaello Brignetti.