La classe prima C della scuola media (secondaria di primo grado) di Portoferraio è risultata tra i vincitori del concorso nazionale “Il cibo e la Bibbia: ricercare e condividere il pane”, promosso e organizzato da “Biblia, associazione laica di cultura biblica” e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. La premiazione è avvenuta a Milano presso la Cascina Triulza dell’EXPO martedì 19 maggio. L’iniziativa, rivolta alle scuole di ogni ordine e grado, ha visto in questo anno scolastico la partecipazione di 280 scuole, con il coinvolgimento di circa 900 classi e migliaia di studenti in tutta Italia. La giuria, composta da due membri del MIUR e da tre membri di Biblia, dopo aver esaminato attentamente gli elaborati prodotti dagli studenti sulle tre tematiche proposte (L’ospitalità di Abramo; I sogni del faraone; Il libro di Rut) e averne apprezzato la qualità e l’interdisciplinarità, ha assegnato dodici premi (offerti dalla Cooperativa Girolomoni di Isola del Piano).
Nel corso della cerimonia di premiazione, è stata data lettura delle singole motivazioni dei dodici premi alle scuole primarie (quattro), alle medie (quattro) e alle superiori (quattro), mentre venivano proiettate alcune immagini dei lavori premiati.
I dodici alunni della classe prima C della scuola secondaria di primo grado di Portoferraio si sono recati all’Expo di Milano accompagnati dalle insegnanti Rita Rossi e Livia Gallo. All’Auditorium della Cascina sono stati chiamati a ritirare il premio: la pergamena di merito e un buono di 250 euro da spendere in generi alimentari. Questa la motivazione: - apprezzamento per la tecnica artistica con cui i ragazzi hanno saputo interpretare il testo “I sogni del Faraone”; - collegamento fra la realtà storica del mondo egiziano e la triste realtà vissuta attualmente da tante persone; - confronto fra i due sogni, quello del Faraone e quello dei ragazzi: questi ultimi sognano che a nessuno più manchi il pane.
Merito agli alunni per il lavoro svolto, ma grande soddisfazione da parte delle insegnanti Rossi ed Emo che hanno curato il progetto. Apprezzamento anche per il gesto di generosità dei ragazzi: donare i generi alimentari del premio alla mensa dei poveri della parrocchia San Giuseppe di Portoferraio.
“E’ stata un’esperienza unica, indescrivibile, inimitabile”, hanno detto i ragazzi, vissuta in “uno scenario da favola”, tra i tanti padiglioni e lo spettacolo di luci e acqua intorno all’albero della vita.