In questo periodo cruciale dell’estate, in questi giorni di traffico impazzito e di sosta selvaggia nei territori elbani, sta superando la prova del fuoco con buoni risultati l’intesa operativa fra le polizie locali di Marina di Campo, uno dei centri turistici più affollati, e di Marciana, la municipalità con una fioritura di borghi-satelliti.
Assieme alla gestione unificata dei servizi idrici nell’ASA, che sta salvando la stagione alla meglio nell’anno della Grande Siccità, e della raccolta dei rifiuti con il coraggioso esperimento del sistema differenziato, la collaborazione Marciana/Campo conferma la vitale necessità per l’isola del governo unificato dei servizi nel Comune unico. Il cui progetto sarà presto sottoposto a referendum.
I vigili potrebbero compiere una strage di contravvenzioni perché i turisti, non sapendo a che santo votarsi per la sosta perdurando la carenza di parcheggi, mettono le auto alla meno peggio dove possono. Consapevoli della situazione, i tutori della viabilità agiscono con prudenza, saggezza e buon senso. Intervengono con fermezza e rigore per colpire gli eccessi di indisciplina e di intralcio al traffico.
Il paradosso di questa equilibrata organizzazione “comprendi i disagi del turista” è prodotto dall’operazione scimmiottata dalle grandi città di fare cash con le strisce blu. Il compito è stato affidato ad ausiliari al soldo di una società appaltatrice privata. Sul fronte della sosta a pagamento non c’è pietà per nessuno, tolleranza zero. Si colpisce duro anche chi sgarra di qualche minuto sull’ora di scadenza fissata dal parcometro, chi si ferma al volo per comprare il giornale o le sigarette, chi si illude di sostare gratis a ridosso della chiusura oraria delle 20. Tale asprezza di comportamento si spiega ovviamente con la necessità di raggranellare più quattrini possibile, peraltro da dividere con il Comune, per giustificare la convenienza di un’attività che dura poche settimane. Purtroppo, per il principio dei vasi comunicanti, le migliaia di automobilisti, che vagano come calabroni indiavolati in caccia della sosta, finiscono per scegliere spericolate alternative alla tirannia delle strisce blu.
PS A Marciana Marina, dove non ci sono ausiliari esterni, predomina un intelligente tolleranza.
Romano Bartoloni