Mercoledì 10 febbraio si celebra il "Giorno del Ricordo", istituito nel 2004 per ricordare le vittime italiane che persero la vita nelle grotte carsiche dell’Istria, “infoibate” dalle truppe jugoslave dell’esercito di Tito.
Dopo il Giorno della Memoria, il Comune di Portoferraio vuol commemorare, e soprattutto far conoscere, una delle molteplici tragedie della guerra , ancora sconosciuta ai più.
E’ questo un “pezzo” di storia che molti non conoscono, che tanti non condividono o che rimuovono, che per molti, troppi anni è passato sotto silenzio. A settanta anni dalla fine della seconda guerra mondiale, in Europa si assiste ancora ad episodi di esodo , a dolorose scelte di esilio “forzato”. L’odissea degli esuli istriani e delle migliaia di “Italiani di Istria” uccisi e gettati nelle doline carsiche non può , e non deve, lasciarci indifferenti.
Lunedì 15 febbraio, alle ore 11.00 , presso la Sala Nello Santi della De Laugier, la Cittadinanza e le Scuole di Portoferraio sono invitate ad approfondire il tema .
Nell’occasione saranno proiettati filmati e documentari su questa parte di storia che non può, e non deve, essere dimenticata.
Roberto Marini, assessore alla Cultura
Adonella Anselmi, assessore all’Istruzione