Caro Presidente Rossi, si ricorda quando lo scorso 14 marzo2012, durante l’assemblea per l’alluvione a Campo Elba, alla mia domanda se non pensava che per PROMUOVERE un turismo di qualità fosse necessario avere un ospedale di qualità ed efficiente anche all’Elba, Lei ha risposto focalizzando l’attenzione sull’emergenza-urgenza, ma ha anche aggiunto che dell’ospedale era disposto a tornare a parlarne, ecco è giunto il momento di parlarne.
Noi comitati chiediamo che l’Assessore al Diritto alla salute Marroni che è l’Assessore anche degli Elbani, e Lei, Presidente, veniate all’Elba per conoscere e risolvere le nostre problematiche sanitarie e per parlare con la popolazione a cui sono state fatte delle promesse anche dall’Assessore uscente, cioè di costruire insieme un progetto di sanità per l’Elba in quanto realtà insulare.
Chiediamo inoltre di verificare se gli accordi del 28 ottobre intercorsi tra i sindaci, l’AZIENDA e la regione, presente il Dott. Gori, siano mai stati mantenuti e tradotti in fatti concreti dall’Azienda verso il nostro ospedale.
Forse Le invierò una mail, che le descriverà i vari aspetti critici e le situazioni deficitarie, dal mio punto di vista di utente, che sicuramente a mio avviso violano il diritto alla salute degli elbani.
In questo periodo mio padre e’ ricoverato in ospedale per un ictus (come vede è necessario talvolta potersi curare per un ictus anche all’Elba, questo senza sminuire il grande valore che ha il servizio del trasferimento in elicottero) e quindi posso dare la mia testimonianza diretta su numerosi aspetti e il più evidente è che pur essendoci personale che lavora con efficienza ed efficacia, spesso si verificano situazioni logistiche e oggettive di carenza di personale, che si traducono in disservizio o minor appropriatezza delle cure in senso lato nei confronti dei pazienti ricoverati, anche semplicemente essere messi a sedere per riprendere la padronanza dei movimenti a volte non è possibile se il personale si sta occupando di altro che non può essere tralasciato! Quindi dovremo per forza occuparci di individuare un modello di ospedale adatto alla nostra realtà insulare. I CITTADINI SONO A DISPOSIZIONE PER COLLABORARE, L’ELBA NE HA DIRITTO COME TUTTA LA TOSCANA ECCELLENTE!
Colgo l’occasione per ringraziare i medici e gli operatori sanitari del nostro ospedale di Portoferraio, dal Pronto Soccorso al reparto di medicina, che hanno dimostrato professionalità e competenza nei confronti dei pazienti del reparto, mio padre compreso! Quindi ancora più convinta che il nostro ospedale vada difeso come una risorsa irrinunciabile!
Manola Balderi