Pochi giorni fa
L’altra compagnia almeno non direttamente riconducibile, per quello che è dato sapere a noi comuni mortali, alla Moby, ha preannunciato che sarà in grado di continuare a navigare al massimo per un’altra decina di giorni; il servizio è diventato, per questa società, economicamente insostenibile.
Consultando gli orari Moby e quelli Toremar (da un po’ di tempo in qua sono intercambiabili) in vigore dal prossimo primo novembre, si trovano, sia nella tratta Portoferraio – Piombino sia in quella inversa Piombino – Portoferraio, solamente corse Toremar; quelle Moby non sono state ancora stabilite. (ci saranno? e in che numero ?)
L’ultima corsa da Portoferraio per Piombino è fissata alle 20.30; a Piombino l’ultima nave per Portoferraio partirà alle 22.00.
L’Elba rimane quindi scollegata con il continente all’ora di cena ed è raggiungibile, per chi deve farvi ritorno, alle dieci di sera (salvo imprevisti). Quarant’anni fa gli orari delle ultime corse, da e per la terra ferma, erano gli stessi
Il quadro è questo, ma non disperiamo, perché a giorni si riunirà l’apposito osservatorio anche alla presenza dell’assessore regionale ai trasporti e sicuramente, in quella sede, saranno trovate tutte le soluzioni ai problemi del trasporto locale marittimo. Ci diranno che c’è solo bisogno di qualche ritocco, di aggiustamenti e che poi finalmente la tanto decantata, voluta ed imposta(ci) liberalizzazione e la conseguente concorrenza, spiccheranno il volo e allora sì che ci sarà il bengodi: navi di tutti i colori, a tutte le ore e a poco prezzo.
Guido Provenzali