Usura è il titolo dell'ultimo libro di Luciano Gelli pubblicato da Persephone, per il quale all'autore elbano è stato assegnato, a margine dell'evento per il Premio Letterario Internazionale Raffaello Brignetti, un particolare riconoscimento.
Nel corso della sua vita di medico di famiglia egli ha avuto modo di ascoltare sfoghi che poco avevano a che fare con le malattie. Così è nata questa storia di usura immaginaria e verosimile, che vuol dare voce a chi è ignobilmente colpito dall'ingordigia altrui e a segnalare la necessità di intervento sulla legislazione che governa la materia.
La presentazione al pubblico del libro avverrà giovedì 14 luglio alle 18 alla Sala della Gran Guardia di Portoferraio con la partecipazione di Angela Galli presidente della Persephone.
Il romanzo è già presente nelle librerie elbane, ci racconta una storia contemporanea quella di undetective improvvistao, di una banda criminale e sullo sfondo la bella Firenze e l'Isola d'Elba con i suoi ricordi.
Due i personaggi principali: Piergiorgio Nannarelli, gioielliere di successo e nel contempo ispiratore e mente di una banda di strozzini, a contrastarlo, Ugo Foresi, un ex sacerdote originario dell'Arcipelago Toscano, per l'esattezza dell'Isola d'Elba, rimasto vedovo e con un figlio quindicenne da crescere.
Ugo s'improvvisa investigatore, spinto da un profondo senso di amicizia, refrattario alle prevaricazioni e all'ingiustizia, armato di un cannocchiale, una macchina fotografica ed una buona dose d'incoscienza.
Dovrà sopportare lunghi appostamenti e muoversi per le vie e le piazze fiorentine sulle tracce di uno degli esponenti della banda criminale.
Il romanzo ha il ritmo incalzante del giallo, scritto con uno stile fresco e dinamico che induce ad arrivare a fine lettura tutto d'un fiato.
Come anticipato, lo sfondo scenografico è la splendida Firenze, una Firenze attuale, riconoscibile nei suoi lussuosi negozi e negli innumerevoli locali: bar, ristoranti, discoteche.
Anche l'Elba è presente nei ricordi di Ugo Foresi che rivive la storia della propria famiglia e di una realtà, quella della sua infanzia, che lo ha portato a prendere i voti senza la necessaria vocazione, col solo scopo di sfuggire ad una condizione di grave disagio.
Alla storia principale si intersecano altri personaggi, che l'Autore riesce a descrivere con maestria e che ci riportano alla complicata e complessa realtà italiana contemporanea.