Stamani, presso l’Aula Magna del nostro Istituto ha avuto luogo il primo di una serie d’incontri con alcuni operatori della televisione toscana, con i quali le quarte classi dei tre indirizzi, coordinate da altrettanti docenti, collaboreranno allo sviluppo del Progetto “Da grande”, sul grande tema dell’orientamento in uscita dalla scuola superiore e della ricerca del lavoro.
Tale progetto persegue i seguenti obiettivi: sensibilizzare gli studenti sui temi della ricerca attiva del lavoro, sui contesti economici locali, su professioni e servizi accessibili a livello territoriale; favorire il loro protagonismo attivo, sia nell’analisi del contesto locale, sia nell’utilizzo di metodi e tecniche di comunicazione molto diffuse e innovative; stimolare la capacità di visione critica della realtà circostante e di sintesi giornalistica efficace; ottenere che divengano essi stessi gli artefici di un progetto di comunicazione integrato di tipo multimediale e nel contempo maturino contatti diretti con gli “attori” del mercato del lavoro al fine di creare un prodotto che possa orientare/informare i propri coetanei.
Il contesto d’analisi e di riferimento sarà il territorio elbano di cui si studieranno la situazione, le prospettive e le esigenze formative.
Quello di stamani è stato un incontro per presentare il progetto e sondare la disponibilità degli allievi ad imbarcarsi in questa avventura, che punterà alla produzione di un videoreportage, di articoli giornalistici sull’argomento da pubblicarsi sul “Messaggero Marittimo”, da diffondere in duemila copie, e nell’organizzazione di un talk-show, che avrà come ospiti d’onore giornalisti famosi, individuati e invitati dagli stessi studenti, che faranno loro l’intervista su tematiche macro e microeconomiche.
Tra tutti i partecipanti al primo incontro, solo una trentina di studenti, fortemente motivati, potranno partecipare alla realizzazione del progetto, che li coinvolgerà anche nelle ore pomeridiane.
Che cosa resterà loro, alla conclusione di questo impegnativo lavoro? Non soltanto il piacere di aver usufruito di un’occasione nuova ma anche una migliore consapevolezza dei problemi e delle prospettive del mondo del lavoro nella realtà che li circonda; la capacità di orientarsi con più successo nella formazione scolastica e professionale e una inedita dimestichezza con le tecnologie più nuove e impegnative, da protagonisti attivi invece che da semplici fautori.
Oltre alla nostra scuola, al progetto partecipano l’Isis Piccolini-Palli e il Liceo Enriquez di Livorno, l’Isis Mattei di Rosignano, l’Isis Marco Polo-Cattaneo di Cecina, l’Isis Carducci-Volta-Pacinotti di Piombino.
Maria Gisella Catuogno
Addetta Stampa ITCG Cerboni