Intervenire sulla Toremar non è semplice, criticare senza rilevare le prime avvisaglie di miglioramento non è onesto. Fare una considerazione generale sulla attuale compagnia di navigazione Toremar e la sua nuova gestione è necessario dopo la prima stagione estiva.
Nonostante gli ultimi inconvenienti tecnici, dovuti probabilmente alla vetustà del naviglio, complice forse una manutenzione ordinaria e straordinaria sospesa prima dell'acquisizione del nuovo armatore, dobbiamo rilevare che gli aspetti della nuova immagine della compagnia è migliorata, navi senza quelle "lacrime di ruggine" simbolo di un recente passato, un migliore arredamento a bordo con il recente intervento di modernizzazione dell’Oglasa in attesa che queste migliorie vengano estese anche alle altre navi della flotta Toremar, anche la qualità del servizio offerto dagli equipaggi è migliorata sensibilmente.
Elemento non sottovalutare è la promozione dei prodotti elbani effettuata a bordo, il cambio dei nomi ai traghetti legati al territorio, come “Rio marina bella” ed in futuro “Straccoligno”;
inoltre, dato significativo l'aumento in percentuale dei marittimi imbarcati di origini isolane ci fanno ben sperare, tutto questo in attesa che
Visto che l'altra compagnia di navigazione ha la sede sull’Elbacredo che sarebbe auspicabile che in un prossimo futuro la sede della Toremar sia a Portoferraio, non a Livorno. Il traffico, che si svolge sul nostro canale rappresenta il 90% del traffico marittimo della compagnia di tutto l'arcipelago.
La sede in Portoferraio risulterebbe logisticamente necessaria, politicamente rilevante ed economicamente importante per il nostro territorio.
Adalberto Bertucci - Consigliere Comunale