Sono stati inaugurati i locali “Start up”, di proprietà comunale, situati in Piazza Grifi, che serviranno per dare opportunità a giovani riesi che vorranno avviare un'impresa. I locali sono dotati di cinque postazioni pc connessi ad Internet, stampanti in rete, armadi e scrivanie e doppi servizi igienici.
“Si tratta di un progetto importante, finanziato dalla Regione Toscana- ha dichiarato il sindaco di Rio nell'Elba, Claudio De Santi, durante la presentazione dei locali ristrutturati ai cittadini- in questo particolare momento, più importante di altre opere pubbliche perché l'obiettivo è quello di dare stimoli ai giovani per la creazione di idee di lavoro, in quanto questi locali serviranno da incubatori d'impresa per i giovani del territorio”.
I locali sono due, uno servirà da base logistica per i giovani riesi che vorranno avviare un'impresa, l'altro, “la cui gestione, mediante bando, per la reception e l'accoglienza di un'attività di Albergo diffuso- come ha spiegato De Santi- progetto in cui questa Amministrazione ha creduto molto. Rio nell'Elba è tuttora sprovvista di ricettività alberghiera e quindi questa sarà un'altra piccola pedina per cercare di rilanciare il turismo”.
La direzione dei lavori è stata affidata ad Andrea Lunghi, che ne ha curato anche la progettazione in modo tale da riportare alla luce gli elementi architettonici tradizionali, esaltandoli anche attraverso il recupero dei soffitti a volta con mezzane a vista.
“Credo di poter affermare – ha concluso il Sindaco- che, in questo momento, queste attività sono migliori di un'opera pubblica perché è quello che oggi serve per intervenire sul mondo del lavoro e per poter rilanciare attività d'impresa che a Rio nell'Elba stanno languendo”.
All'inaugurazione era presente anche il vicesindaco Rita Matacera che, in qualità di assessore all'Istruzione, si occuperà di organizzare incontri con i giovani per spiegare le opportunità offerte da questa nuova struttura messa a disposizione dall'Amministrazione comunale.
Gli immobili hanno inoltre ricevuto la benedizione di Don Mattia M. Siepietowski che, leggendo alcuni passi della Bibbia, ha ricordato l'importanza del lavoro.