Quest’anno, il “Cantiamo Insieme”, la manifestazione musicale promossa dall’Istituto “G. Giusti” di Marina di Campo, spegne dieci candeline e lo fa in modo speciale: per la prima volta, infatti, sul palco di piazza del Municipio, mercoledì 13 dicembre, alle ore 14.00, si esibiranno, tra canti ed esecuzioni strumentali in stile natalizio, gli alunni dei tre plessi delle Secondarie di Marina di Campo, Marciana Marina e Marciana, insieme ai bimbi dell’Infanzia e della Primaria.
“Tali manifestazioni – commenta il professore di Musica Marco Carraro Moda, ormai al settimo anno di direzione - fanno solo bene alla scuola poiché mettono in contatto la teoria e la pratica musicale, creando occasioni di aggregazione tra le Istituzioni e la comunità. Un ringraziamento, dunque, va agli alunni coinvolti, alla preside Lorella Di Biagio, al Comitato genitori e ai colleghi tutti”.
Sono tante, inoltre, le attività collaterali organizzate dal Comitato genitori in occasione della decima edizione del “Cantiamo Insieme” che si svolgerà mercoledì a Marina di Campo: gli stand gastronomici saranno a disposizione dei presenti dalle ore 12:00; non mancheranno, inoltre, la musica e le curiosità, grazie alla presenza di un dj e del “truccabimbi”, un’iniziativa d’ arte creativa destinata a quei ragazzi che avranno voglia di farsi disegnare tigri, leoni o animali fantastici sul volto. Infine, spazio alla pesca dei giochi e alla lotteria, dove il primo premio sarà un prestigioso orologio della Locman.
Ma le sorprese non finiscono qui, anzi, una delle più importanti arriva proprio dalle parole di Luciana Mari, presidente dell’associazione Comitato genitori: “Ormai siamo giunti alla decima edizione del Cantiamo Insieme e, come in ogni edizione, il ricavato sarà impiegato per acquistare qualcosa di utile per la Scuola; c’è l’intenzione infatti di comprare due Lim e donarle all’Istituto di Marina di Campo poiché due classi sono al momento sprovviste della lavagna luminosa. L’anno scorso, invece, si imbiancò la Scuola con i genitori. Per noi –conclude- è senza discussione il fatto di dover investire nella costruzione dell’avvenire delle nuove generazioni”.