In occasione dell’11 aprile 2018, “Giornata del mare e della cultura marinara”, la Capitaneria di porto di Portoferraio unitamente alla Sezione di Portoferraio della “Lega Navale Italiana” e alla locale fondazione “Exodus”, ha svolto un’attività di sensibilizzazione incontrando i giovani dell’istituto “Foresi” di Portoferraio.
La speciale giornata è stata istituita a seguito delle recenti modifiche apportate al Codice della nautica da diporto, con il principale obbiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni su tematiche attinenti lo sviluppo della cultura del mare inteso come risorsa di grande valore culturale, scientifico, ricreativo ed economico. L’evento è stato finalizzato anche a valorizzare il patrimonio culturale, storico, letterario e artistico legato al mare e preservare le tradizioni marinaresche della comunità italiana.
Nel corso dell’incontro, dopo un’introduzione da parte delle succitate associazioni sui corretti comportamenti da tenere in mare, sono stati riportati esempi concreti di alcuni soccorsi ed eventi di varia natura avvenuti lungo le coste elbane.
Con particolare attenzione è stata affrontata anche la trattazione di tematiche afferenti la tutela del mare e dell’ambiente marino e costiero, riflettendo su cosa sia l’ambiente marino e sull’importanza del suo rispetto da parte di tutti. Esemplare il richiamo dell’evento 10.000 mani pulite per Pianosa ed altre attività poste in essere d’iniziativa per il rispetto dell’ambiente e delle aree marine protette.
Infine, il rappresentante dell’Autorità Marittima ha trattato il fenomeno dell’immigrazione e dell’attività di salvataggio svolta dal Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, supportando la narrazione con filmati rappresentativi delle operazioni di soccorso condotte in mare dalle unità navali del Corpo.
Al termine della spiegazione è stato lasciato ampio spazio al dibattito, ove gli studenti hanno avuto l’occasione di porre domande di vario genere in merito alle tematiche trattate.
La giornata sarà replicata ogni anno e costituirà un momento di grande rilievo per la sensibilizzazione dei giovani nei confronti della cultura della salvaguardia e tutela dell’ambiente marino e costiero.
Si ricorda l’importanza del numero per le emergenze in mare 1530, attivo 24 ore su 24, per 365 giorni l’anno, su tutto il territorio nazionale, per richiedere l’intervento immediato della Capitaneria di porto più vicina.